Nella notte è stato introdotto un significativo restyling all’interfaccia della piattaforma Google Play, lo stesso annunciato a metà maggio in occasione dell’evento I/O 2013, con pregi e difetti della nuova UI messi in luce in un articolo pubblicato questa mattina. Giungono dal social network G+, più precisamente dall’utente Nicolas Gramlich, informazioni molto interessati per quanto riguarda l’integrazione di Google Glass sullo store.
A quanto pare, chi ha già avuto modo di mettere le mani sugli occhiali per la realtà aumentata in versione Explorer, li ha visti comparire nell’elenco dei dispositivi posseduti e compatibili, come mostra chiaramente l’immagine allegata di seguito. Si fa dunque sempre più probabile la possibilità che le applicazioni dedicate a Glass possano essere distribuite tramite lo stesso negozio virtuale che oggi gestisce l’intero catalogo legato all’ecosistema Android. Questo andrebbe a semplificare notevolmente il processo di installazione dei software, che allo stato attuale richiede una procedura piuttosto complessa e macchinosa, passando dal login su un portale specifico attraverso un secondo dispositivo. Manca a questo punto solamente la conferma ufficiale da parte del gruppo di Mountain View.
Tenendo in considerazione l’approccio “one-app strategy” (ovvero “un solo APK per tutti i dispositivi”) imposto da bigG agli sviluppatori impegnati nel mondo Android, non è da escludere l’ipotesi che in futuro alcuni software possano supportare contemporaneamente smartphone, tablet e Google Glass, ovvero display di dimensioni notevolmente differenti tra loro. Possibile anche l’accesso al catalogo di contenuti multimediali direttamente attraverso gli occhiali, via comandi vocali o attraverso il touchpad integrato sul lato, ad esempio per riprodurre la musica collegata al proprio account o per acquistarne di nuova senza passare obbligatoriamente dal touchscreen.