Come accade ogni anno, anche nel prossimo autunno il match per l’elezione della migliore simulazione calcistica in ambito videoludico vedrà scendere in campo i titoli di EA Sports e Konami, ma solo su PC, Xbox 360, PlayStation 3 e sulle altre piattaforme attualmente in commercio. Sulle console PlayStation 4 e Xbox 360 invece FIFA 14 avrà la strada spianata, a causa della decisione di non lanciare PES 2014 sulle next-gen.
Una decisione che ha fatto storcere il naso agli appassionati della serie, spiegata però da un portavoce del gruppo giapponese con una dichiarazione rilasciata sulle pagine di CVG. Manorito Hosoda, marketing executive di Konami, parla di un progetto ben preciso: creare un gioco di spessore basato sul nuovo motore Fox Engine prima di focalizzare l’attenzione del team di sviluppo sull’hardware di prossima generazione. Una strategia al tempo stesso coraggiosa e rischiosa, in considerazione del riscontro ottenuto sul mercato dalle due serie nelle loro ultime apparizioni. Sul territorio britannico, ad esempio, nella prima settimana di commercializzazione FIFA 13 ha venduto 25 volte in più rispetto a PES 2013.
Anche Jon Murphy sottolinea come il volume esiguo di PS4 e Xbox One vendute inizialmente potrebbe portare a vendite del titolo estremamente ridotte. L’intenzione sembra dunque essere quella di attendere un anno, per poi lanciare Pro Evolution Soccer 2015 sulle piattaforme next-gen.
Saremo dannati se lo faremo e dannati se non lo faremo. Penso che siamo in una posizione un po’ differente rispetto a FIFA, poiché abbiamo ricevuto critiche in passato per aver prodotto dei giochi next-gen quando non ancora pronti.
Konami intende dunque far tesoro degli errori commessi all’epoca del debutto su PS3, quando il tentativo di adattare il motore di PS2 alla nuova console ha portato a risultati deludenti. Pro Evolution Soccer 2014 debutterà in Europa il 27 settembre su PC, PlayStation 3, Xbox 360 e PSP.