In questi mesi che precedono l’arrivo sul mercato di Xbox One e PlayStation 4, la console war si combatte a colpi di annunci, esclusive e funzionalità. Le piattaforme di nuova generazione saranno entrambe dotate di un sistema in grado di registrare le sessioni di gameplay, permettendo poi agli utenti di salvarle oppure condividerle online con i propri amici. Per quanto riguarda questo aspetto è l’hardware di Sony a uscirne a testa alta.
Ken Lobb, direttore creativo di Microsoft Studios, ha infatti confermato nel fine settimana in occasione dell’evento San Diego Comic-Con (durante un incontro su Killer Instinct) che Xbox One potrà mantenere in memoria filmati da un massimo di cinque minuti. Per quanto riguarda la concorrente PS4 si è parlato in passato addirittura di 15 minuti, ovvero esattamente il triplo, ma Neil Brown di Sony Europe ha dichiarato la scorsa settimana che la durata potrebbe essere di sette minuti. Da confermare l’entità della differenza, dunque, che in ogni caso sarà a favore della console giapponese.
“L’idea è quella di una registrazione continua, con gli ultimi cinque minuti di ogni titolo giocato salvati all’interno del disco fisso”, così Lobb ha commentato la funzionalità DVR di Xbox One, soprannominata Project Upload. Su entrambe le piattaforme saranno messi a disposizione strumenti di editing video dedicati alla modifica on the fly dei filmati, per aggiungere commenti vocali, titoli, testi, didascalie ecc. Il punto di forza di quanto offerto dalla console Microsoft potrebbe essere rappresentato dall’integrazione con il motion controller Kinect.
Microsoft ha inoltre annunciato che, per le situazioni nelle quali non sarà possibile mettere in pausa (ad esempio nel mezzo di un match multiplayer online), si potranno salvare brevi clip da 30 secondi da modificare o elaborare in un secondo momento. Infine, si ricorda che Xbox One e PS4 consentiranno di effettuare lo streaming in diretta delle partite, senza alcun tipo di limitazione.