La Xbox One mostrata durante l’E3 di Los Angeles non è la versione definitiva che sarà in vendita a partire da novembre ad un prezzo di 499 euro. Da allora, Microsoft ha apportato numerosi miglioramenti sia all’hardware che al software. Il Vice Presidente Marc Whitten ha spiegato in un podcast pubblicato sul sito di Larry Hryb (alias Major Nelson) che le diverse ottimizzazioni hanno permesso di innalzare la frequenza della GPU da 800 a 853 MHz.
Come la PlayStation 4, anche la Xbox One è basata sull’architettura Jaguar di AMD, ma la console Sony possiede una potenza grafica grezza superiore del 40% circa. Questo dato però è solo teorico e ottenuto analizzando le specifiche tecniche, in quanto i due prodotti non sono ancora sul mercato. La Xbox One è attualmente in uno stadio beta, quindi potrebbero esserci ancora margini di miglioramento.
Whitten ha comunicato che dal giorno della presentazione la velocità della GPU è stata aumentata di 53 MHz. Il chip grafico, in base alle informazioni raccolte dal sito Eurogamer, dovrebbe essere equivalente ad una Radeon HD 7790, mentre Sony avrebbe scelto un chip simile a quello della Radeon HD 7870. Gli ingegneri Microsoft hanno riscritto i driver grafici DirectX, riuscendo così ad ottimizzare le prestazioni. Il sistema operativo viene regolarmente aggiornato su base giornaliera.
La PS4 dovrebbe avere un vantaggio in termini di larghezza di banda della memoria, ma Microsoft ha cercato di ridurre il gap integrando una eSRAM a bassa latenza che compensa la minore velocità della GDDR3 rispetto alla GDDR5 di Sony. Ma per assegnare il titolo di vincitore della futura console war bisognerà attendere gli esiti dello scontro sul campo. È probabile che Microsoft fornisca maggiori informazioni nel corso del Gamescom di Colonia.