Cinque anni fa, più precisamente nel corso della notte fra il 2 e il 3 settembre 2008, il debutto ufficiale: Chrome si affaccia su un panorama, quello dei programmi dedicati alla navigazione Web, dominato da nomi come Internet Explorer e Firefox. Oggi, ad un lustro esatto di distanza, le dinamiche che regolano questo particolare ambito software sono decisamente cambiate, con l’alternativa proposta da Google a cui ormai va stretta la definizione di semplice browser.
Il progetto venne inizialmente guardato con sospetto da molti utenti, fino ad allora legati alle soluzioni proposte da Microsoft, Mozilla o Apple, senza dimenticare “outsider” come Opera, oltre che da alcuni nomi importanti del mondo tecnologico. Tra questi anche Steve Ballmer (ora pronto a lasciare il proprio ruolo nella società di Redmond), che parlò di una decisione azzardata riferendosi alla scelta di affidarsi a WebKit. In questi anni è cambiato molto: Chrome ha fatto di recente il grande passo verso il motore Blink, abbracciando dispositivi mobile come smartphone e tablet forte di una diffusione sempre più capillare della piattaforma Android.
La compatibilità con estensioni e plug-in, un’interfaccia studiata per ridurre al minimo la presenza di elementi grafici e focalizzare l’attenzione sui contenuti, il supporto agli standard più avanzati come WebRTC per la comunicazione online in tempo reale. Elementi che hanno contribuito alla crescita e all’evoluzione di un programma in costante espansione. Il sistema operativo Chrome OS, la linea di computer portatili Chromebook, il dispositivo Chromecast dedicato all’intrattenimento domestico: tutti progetti che hanno una radice comune, arrivati a toccare e interessare diversi ambiti.
Semplicità, sicurezza e versatilità. Tre principi sui quali il gruppo di Mountain View ha costruito il successo del proprio browser e che continuerà a tenere ben presenti in vista di ulteriori sviluppi. Ci sarà tempo per parlare di ciò che riserverà un brand ormai riconosciuto in tutto il mondo da utenti e addetti ai lavori. Oggi è tempo festeggiare: buon compleanno, Chrome!