iPhone 5C e iPhone 5S potrebbero non essere gli unici protagonisti del tanto atteso keynote del 10 settembre. La redazione di AppleInsider, infatti, è entrata in possesso di alcune informazioni esclusive su un nuovo caricatore targato mela morsicata, non adatto a nessuno dei device fino a oggi conosciuti. La conferma di novità in arrivo dalle parti della California?
A quanto pare, tra i partner produttivi di Apple sarebbe iniziata la fabbricazione di caricatori, esteticamente simili a quelli di iPad e iPhone, da 17 watt. Non si tratterebbe di una nuova versione del dispositivo per tablet e smartphone, perché questi funzionano con strumenti da 12 watt, quindi è subito partita la speculazione per un nuovo e misterioso prodotto. Le tempistiche non sono però certe: secondo alcuni la presentazione avverrà proprio il 10 settembre, per altri nei prossimi 12 mesi.
Cercare di capire quale sia il dispositivo misterioso targato mela morsicata non è semplice. Esclusi gli iPad, gli iPhone e l’intera linea iPod, i candidati rimangono pochi. Non si può trattare di Apple TV perché il set-top-box non include batterie e quindi non ha bisogno di ricariche, essendo costantemente collegato alla rete elettrica. Stessa motivazione per i desktop come iMac e Mac Pro, soprattutto perché la loro richiesta energetica è decisamente maggiore rispetto ai 17 watt rivelati dal rumor. Un dispositivo come iWatch difficilmente potrebbe giovare di un così elevato approvvigionamento energetico, mentre la mai confermata iTV non verrà ovviamente dotata di batterie, così come appare lecito attendersi per i vari accessori aggiuntivi come AirPort Express e Time Machine.
AppleInsider si lancia però in due ipotesi che, per quanto singolari, potrebbero in un certo senso essere predittive dei piani Apple. La prima riguarda un iPad da ben 13 pollici, una sorta di ibrido tra laptop e tablet che potrebbe rivelarsi particolarmente utile in ambiente domestico. Se ne è già parlato in passato e la possibilità di un simile rilascio è stata considerata altamente improbabile, perché tale diagonale a schermo sarebbe un vero e proprio controsenso rispetto alla portabilità di cui gli iPad si fanno portavoce. La seconda, invece, riguarderebbe una versione ancora più leggera e silenziosa di MacBook Air: consumi da tablet, con tutta la potenza di OS X. Non resta che attendere ancora qualche tempo per capire cosa abbiano in serbo in quel di Cupertino.