Come puntualmente accade all’inizio di ogni mese, Google ha reso disponibili le statistiche ufficiali relative alla frammentazione del sistema operativo Android. Dando uno sguardo ai numeri si conferma la tendenza già osservata nel recente passato, con un’ulteriore crescita dell’ultima versione e la scomparsa di quelle più datate. I dati sono stati raccolti analizzando i dispositivi che hanno utilizzato l’applicazione Play Store nel periodo di sette giorni concluso ieri.
Balza subito all’occhio il significativo incremento fatto registrare da Jelly Bean, passato in poche settimane dal 40,5% al 45,1% (+4,6%), dunque vicino a raggiungere l’obiettivo di essere presente sulla metà dei device in circolazione. Merito soprattutto del costante impegno messo in campo dai produttori nel distribuire aggiornamenti dedicati ai propri smartphone e tablet. La quota è divisa nel 36,6% attribuito alle release 4.1.x e nell’8,5% delle 4.2.x, mentre la 4.3 non viene al momento presa in considerazione come entità a parte. Scende invece il più datato Ice Cream Sandwich (-0,8%), arrivando al 21,7%.
Dietro resiste stoicamente Honeycomb, versione rilasciata negli anni scorsi e destinata esclusivamente ai tablet, ancora fermo allo 0,1%. Chiudono la chart l’immortale Gingerbread che perde un paio di punti percentuali (-2,4%) arrivando al 30,7% e Froyo, fermo al 2,4% (-0,1%). Risultano invece scomparsi Eclair e Donut, ormai presenti su un numero davvero ristretto di dispositivi.
Sarà interessante assistere all’evoluzione delle statistiche nei prossimi mesi, quando verrà messo a disposizione degli utenti anche il nuovo Android 4.4 KitKat, annunciato ieri a sorpresa con una mossa che ha visto Google siglare una partnership con il gruppo alimentare Nestlé. Al momento non sono state diffuse informazioni ufficiali in merito alle novità e ai miglioramenti che saranno introdotti nella release, così come non ci sono certezze sulla data d’uscita.