Apple si appresta a lanciare i nuovi prodotti della linea iPhone, in aggiunta a iOS 7, OS X Mavericks e forse a una nuova Apple TV, durante l’evento previsto a Cupertino per la prossima settimana. Senza troppe sorprese, perciò, chi fosse in attesa dei nuovi iPad dovrà pazientare ancora qualche mese. Le ultime previsioni di Ming-Chi Kuo di KGI Securities, analista rivelatosi particolarmente credibile sul mondo Apple, indicano infatti un lancio di iPad 5 e iPad Mini 2 nel Q4 del 2013, a cui faranno seguito delle misteriose versioni low cost nel 2014.
Non è di certo una novità: Apple ha sempre cercato di differenziare i keynote di presentazione di iPhone e iPad e, a partire dall’anno in corso, l’evento dedicato ai tablet è stato spostato dalla primavera al tardo ottobre. Nel 2012 questa modifica si è resa necessaria per lanciare iPad 4 e completare così la transizione ai connettori Lightning, oggi invece la scelta risponde alla necessità di cavalcare al meglio il periodo natalizio anziché attendere il successivo marzo.
Per quanto riguarda iPad 5, non vi sono grandi aggiornamenti rispetto a quello che da tempo è emerso sulla stampa specializzata. Il device erediterà l’estetica dell’attuale iPad Mini, vedrà un netto miglioramento delle performance e, secondo Kuo, sarà anche compatibile con lo standard TDD-LTE per rispondere alle necessità di China Mobile. Stesso tenore di rumor anche per iPad Mini 2, esteticamente identico al suo predecessore ma forse – e finalmente – dotato di un display di tipo Retina.
Accanto ai due modelli di punti della linea, però, potrebbero comparire delle versioni low cost, probabilmente economiche solo in senso lato. L’esempio da cui Apple vorrebbe partire è quello di iPhone 5C, ovvero creare un tablet di fascia media che si adatti anche a utenti meno pretenziosi. Il prescelto per il primo esperimento “C” pare essere iPad Mini, sebbene non sia dato sapere se Cupertino stia progettando una scocca in policarbonato colorato anche per il piccolo della linea iPad. Quasi certamente vi sarà una differenziazione dei modelli in Retina e non-Retina, così come già oggi avviene nell’universo di MacBook Pro. L’arrivo degli esemplari low cost non è però atteso prima del 2014 inoltrato.