Probabilmente Microsoft sperava in un picco di vendite durante il periodo back-to-school, invece è accaduto l’opposto. Windows 8 infatti, non solo ha visto rallentare la sua diffusione, ma è stato superato anche dal vecchio Windows 7. I dati pubblicati da Net Applications relativi al mese di settembre dicono che Windows 8 ha guadagnato in un mese solo lo 0,61%, mentre il market share di Windows 7 è aumentato dello 0,80%, una chiara dimostrazione della popolarità del sistema operativo annunciato nel 2009.
La quota di mercato di Windows 8 è ora pari all’8,02%, mentre quella di Windows 7 ha superato il 46% (46,63% per l’esattezza). Lo scorso mese, invece, il nuovo sistema operativo Microsoft aveva incrementato il suo market share del 2,01%. Sembra quindi che, tra gli acquisti effettuati dagli studenti prima dell’inizio dell’anno scolastico, i dispositivi Windows 8 abbiano trovato poco spazio. Complessivamente, Windows possiede una quota del 90,83% (-0,36% rispetto ad agosto), mentre crescono sia OS X (7,53%) che Linux (1,64%).
La più grande preoccupazione dell’azienda di Redmond rimane comunque Windows XP. L’8 aprile 2014 non verranno più distribuite le patch di sicurezza e quindi gli utenti saranno in balia dei malintenzionati. Nel mese di settembre la sua quota di mercato è diminuita del 2,25% (dal 33,66% al 31,41%). Se il trend rimarrà invariato, tra sei mesi la percentuale dovrebbe essere ancora superiore al 20%. La speranza per Microsoft si chiama Windows 8.1, in vendita nei negozi dal 18 ottobre.
Situazione praticamente stazionaria sul mercato dei browser. Il market share di Internet Explorer (57,79%), Firefox (18,58%), Chrome (15,98%), Safari (5,77%) e Opera (1,47%) è rimasto quasi invariato rispetto al mese di agosto con variazioni (positive e negative) comprese tra lo 0,02% e lo 0,22%. IE8 è ancora il browser più diffuso (21,39%), seguito da IE10 (19,45%) e IE9 (9,45%). Per quanto riguarda la concorrenza, Firefox 23 (11,57%) e Chrome 29 (12,82%) erano le versioni più usate dagli utenti quando sono stati raccolti i dati da Net Applications.