Una nuova Apple TV potrebbe essere presentata durante l’evento Apple del 22 ottobre. Di conferme ufficiali non ve ne sono, così come lecito attendersi nelle giornate immediatamente precedenti all’incontro con i giornalisti, ma un messaggio apparso sulle pagine delle versioni francese e tedesca di Amazon ha alimentato le speculazioni. A quanto pare, il portale per lo shopping online vedrà un nuovo modello del set-top-box a partire dal prossimo mercoledì.
L’indiscrezione va ovviamente presa con le pinze, perché non si tratta di un leak né tantomeno di un’informazione proveniente dai distretti produttivi orientali. Semplicemente, le versioni francese e tedesca di Amazon segnano una disponibilità per il 23 ottobre per Apple TV e, al momento, l’acquisto è possibile solo in pre-ordine. Gli altri negozi europei, tuttavia, mostrano inventari ancora ricchi del set-top-box oggi in commercio.
Vi sarebbero alcuni dettagli, però, che andrebbero oltre alla semplice casualità. Innanzitutto, è difficile che i magazzini si svuotino contemporaneamente in due nazioni diverse. Poi, per quale motivo Apple non effettua consegne ad Amazon prima del 23 ottobre, quando in genere bastano solo 24 ore per rifocillare gli stock? Questi i dubbi emersi sul Web per il possibile arrivo di una versione del device rinnovata. Va anche sottolineato come Cupertino non sia solita informare i distributori in anticipo sulle proprie strategie, quindi si potrebbe trattare non solo effettivamente di una casualità, ma anche di un’iniziativa del tutto personale voluta dai gestori locali di Amazon. Inoltre, non vi è un leak sulle specifiche della futura edizione del terminale, Amazon riporta solo quelle canoniche.
La probabilità che Apple TV venga comunque aggiornata entro la fine dell’anno è molto elevata. Il set-top-box, su cui la Mela non mette mano da quasi un anno, è da tempo indicato dagli esperti come prossimo a una rinascita. Non dovrebbe esserci all’orizzonte un cambiamento dell’estetica, ma è probabile che le funzioni si rinnovino con un processore più performante, forse della famiglia A6, e un maggiore quantitativo di RAM, a cui si aggiunge un supporto per le emittenti via cavo statunitensi. Difficile, invece, è l’aumento dello storage per consentire l’archiviazione locale di file e applicazioni, così come l’apertura di una sezione di App Store dedicata ad Apple TV: Cupertino non ha mai voluto perseguire questa strada, nonostante i clienti da anni richiedano di dirigersi in tal senso.