Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni dagli utenti, Microsoft ha rimosso Windows RT 8.1 dal Windows Store, in attesa di determinare la causa del problema e quindi ripristinare l’upgrade. I meno esperti saranno sicuramente felici di sapere che l’azienda di Redmond ha finalmente pubblicato l’immagine di Windows RT 8.0 che permette di riportare il Surface RT alle condizioni originarie di fabbrica. Il file è in inglese, quindi non è garantito il funzionamento con i tablet venduti in altri paesi.
La recovery image ripara il file BCD (Boot Configuration Data) che viene corrotto durante la procedura di aggiornamento, causando la visualizzazione dell’errore 0xc000000d
. L’immagine ha una dimensione di 3,7 GB e consente la creazione di un drive USB di boot. I requisiti minimi sono un PC con Windows 7 o successivo e un drive con almeno 4 GB di spazio. Dopo aver formattato il drive scegliendo il file system FAT32, è sufficiente copiare il contenuto e seguire le istruzioni fornite da Microsoft.
Dopo aver inserito il drive nella porta USB, l’utente deve accendere il tablet tenendo premuto il pulsante volume giù, che andrà rilasciato quando comparirà il logo Surface. A questo punto, bisognerà avviare il Prompt dei comandi nelle Opzioni avanzate, digitare bootrec /rebuildbcd
, premere Invio, rispondere “A” alla domanda successiva e premere di nuovo Invio. Quindi digitare Exit, premere Invio per chiudere il Prompt dei comandi e cliccare su Continua. Il Surface RT si riavvierà e completerà l’upgrade a Windows RT 8.1.
Al termine è necessario effettuare il login, avviare il Prompt come amministratore e inserire questi comandi:
reagentc /enable
diskpart
sel disk 0
sel part 5
Assign letter=R
Exit
reagentc /setosimage /path R:\recoveryimage /index 4
Exit
Rimuovere il drive USB, riavviare il Surface RT e attendere il caricamento di Windows RT 8.1.
Aggiornamento: Un portavoce Microsoft ha dichiarato che il problema ha interessato solo lo 0,1% degli utenti Surface RT che hanno installato Windows RT 8.1. L’azienda non ha indicato quando l’upgrade sarà nuovamente disponibile sul Windows Store.