Dead Rising 3 è il terzo capitolo della popolare saga targata Capcom ed è stato sviluppato in esclusiva per Xbox One. Il concept di base rimane lo stesso già visto e apprezzato nelle precedenti iterazioni, con meccaniche tipiche da survival horror, ma sono diverse le novità che caratterizzano la nuova release.
Uscita e piattaforme
Il debutto di Dead Rising 3 è previsto per il 22 settembre in esclusiva Xbox One e sarà pertanto uno dei titoli di lancio della console next-gen di Microsoft. In base a quanto dichiarato dalla software house responsabile, non arriverà sulle altre console disponibili sul mercato, dunque non sarà fruibile su Xbox 360, PS3 e PS4.
Personaggi, ambientazione e trama
Il giocatore si metterà nei panni di Nick Ramos, il quale dovrà ancora una volta sopravvivere a ondate di zombie in un mondo di gioco più vasto che mai, aperto e notevolmente più ricco nei dettagli rispetto a quanto visto in precedenza. I fatti narrati in Dead Rising 3 avranno luogo dieci anni dopo gli eventi di Fortune City, nella città di Los Perdidos, in California: Ramos dovrà collaborare con altri sopravvissuti per trovare un modo per fuggire ai non-morti. Una trama non propriamente originale, ma comunque in grado di assicurare ore di divertimento.
Gameplay
A differenza dei primi due capitoli della serie, Dead Rising 3 non impone al giocatore un limite di tempo, ma egli si ritroverà su schermo una quantità di zombie ben tre volte superiore a quanto visto in passato. Si avrà la possibilità di salvare i progressi ovunque, invece che solo nei bagni; vi saranno a disposizione nuove armi, combo e veicoli, questi ultimi progettati per arricchire il gameplay e per offrire un modo veloce per muoversi attraverso l’enorme città.
Se lo desidera, il giocatore potrà anche sfruttare le peculiarità del sensore Kinect per gridare ed eventualmente attirare, in maniera strategica, gli zombie. Nonostante l’enorme ambientazione, al passaggio da un’area all’altra non ci saranno più schermate di caricamento.
Grafica
Dead Rising 3 non è solo più frenetico e ricco rispetto al passato ma anche notevolmente più bello da vedere: Capcom ha infatti più volte specificato che la fedeltà visiva del titolo è paragonabile a quella di Uncharted, ma inserita in un mondo molto più ampio. Ciò è possibile grazie alla potenza hardware della Xbox One, dato che trasportare la qualità estetica di un gioco come quello di Naughty Dog a un altro di tipo open world rappresenta un grande salto in termini tecnologici.