Le schede grafiche dei nuovi Mac Pro potrebbero essere sostituibili da parte dell’utente. È la buona notizia che proviene dal sito francese Mac4Ever, una novità in controtendenza rispetto alle scelte tradizionali di Apple, restia a permettere ai clienti un intervento diretto sull’hardware dei prodotti a marchio Mela.
Stando alle informazioni raccolte dalla testata d’oltralpe nella fase di pre-release del nuovo Mac Pro, le schede grafiche in dotazione – due AMD FirePro – non sarebbero saldate alla scheda logica principale. Il collegamento avverrebbe grazie a una seconda piastra di connessione, sebbene non vengano seguiti gli standard tipici dell’industria del PC. Il connettore è infatti di tipo proprietario, così come spiega il sito:
«Stando alle nostre informazioni, è possibile cambiare le schede grafiche della macchina. Le GPU sono infatti collegate a una scheda-figlia, è possibile rimuoverle e quindi sostituire. Come lecito attendersi, Apple ricorre a un connettore proprietario (così come nel caso degli SSD installati). Ma nulla vieta, almeno sulla carta, a un produttore di fornire modelli compatibili sul mercato.»
In altre parole, la presenza di un connettore proprietario non sarà di grande impatto nel limitare l’aggiornamento di Mac Pro alle GPU più performanti che usciranno sul mercato in futuro, sempre che qualche azienda decida di fabbricarne specifici modelli. Fortunatamente di esempi nel mondo Apple non mancano: quando la Mela ha introdotto la sua scheda SSD proprietaria per MacBook Air, in pochi mesi i produttori di terze parti hanno reso disponibili prodotti compatibili – si pensi a OWC – così da garantire l’upgrade dello storage a prezzi ben più contenuti rispetto a quelli normalmente offerti da Cupertino.
Dalla stessa Apple non arrivano però conferme sulla scoperta della redazione francese: la società ha già comunicato come la RAM dell’imminente Mac Pro sia totalmente accessibile e sostituibile da parte dell’utente, ma delle schede grafiche non vi è al momento nessun documento ufficiale di controprova.