Da qualche tempo si vocifera dell’imminente produzione di un iPad con schermo di diagonale superiore ai classici 9,7 pollici, forse da 11 o 13 pollici. Le speculazioni di qualche settimane fa trovano oggi nuovo vigore in un rumor proveniente dall’oriente, che vedrebbe Foxconn – il partner storico di Cupertino – già impiegato nella fase di test del dispositivo.
L’indiscrezione è fornita dalla testata cinese PadNews e, almeno al momento, l’affidabilità della fonte non sarebbe certa. Stando a quanto rivelato, Apple avrebbe intenzione di lanciare un iPad Maxi entro il prossimo giugno, tant’è che la fase di produzione preliminare sarebbe già stata avviata negli stabilimenti cinesi di Foxconn. Da quanto si apprende, Apple starebbe vagliando la fattibilità di un dispositivo fino a 12,9 pollici di diagonale e, qualora i prototipi risultassero soddisfacenti, verrà avviata la fabbricazione su vasta scala.
Vi sono però anche rumor contrastanti, così come riportato da fonti più autorevoli come il The Wall Street Journal. Da tempo, infatti, si parla di una possibile collaborazione tra Apple e Quanta Computer per la realizzazione di un iPad dalle forme quasi mastodontiche, un partner che la Mela ben conosce per la precedente fornitura di iPhone e di alcune componenti dei MacBook.
Divergenze sul partner prescelto a parte, permangono tutti i dubbi delle scorse settimane sul dispositivo. Il target finale potrebbe essere quello dell’utenza business, con un tablet che assomigli a un laptop e possa proprio sostituirlo in ufficio. Vi sono però indicazioni maggiori: il terminale potrebbe non essere un iPad in senso stretto, almeno così come lo si conosce fino a oggi, piuttosto un ibrido tra un MacBook Air e un iPad Air, dotato di una versione apposita di iOS che lo renda quanto più possibile affine alle funzioni di OS X. Inoltre, si parla anche dell’integrazione di una tastiera, così come succede per Microsoft Surface. Al momento, però, tutte queste indiscrezioni appaiono più come fantascienza che un vero proposito di Cupertino.