Nel corso dell’incontro con gli investitori, avvenuto a Seul, il gigante coreano ha ammesso che la qualità del software non è allo stesso livello dell’hardware. Il Vice Presidente e CEO Kwon Oh-hyun ha promesso maggiori investimenti in questo settore, dove invece eccelle Apple, suo principale concorrente sul mercato dei dispositivi mobile. Nonostante ciò, Samsung continua a macinare utili e ad incrementare il suo market share.
Durante l’Analyst Day sono stati anticipati i piani futuri dell’azienda: dispositivi pieghevoli, display a 560 ppi e tablet con risoluzione 4K entro il 2015. L’obiettivo è migliorare ulteriormente i risultati sul mercato degli smartphone e superare Apple sul mercato dei tablet. Samsung investe buona parte delle risorse per le innovazioni sul fronte hardware, ma in futuro verrà data la priorità al software.
Kwon non ha specificato quali sono i dispositivi che necessitano di maggiore attenzione. Tuttavia ha promesso che almeno il 50% della somma destinata al reparto ricerca e sviluppo verrà riservata alla realizzazione del software. Dato che l’azienda coreana spende complessivamente oltre 3 miliardi di dollari, si tratta di un enorme investimento. Il Presidente Lee Sang-hoon conferma la necessità di incrementare gli investimenti, in quanto buona parte dell’industria ha spostato il focus dall’hardware al software. L’obiettivo verrà raggiunto anche con l’assunzione di giovani talenti e la creazione di centri R&D in altri paesi.
Per gli utenti che utilizzano i prodotti Samsung si tratta sicuramente di una buona notizia. Chiunque abbia utilizzato il Samsung Kies capisce perfettamente il significato del termine “software di bassa qualità”. Qualcuno ipotizza che l’incremento del numero dei core e della velocità dei processori serva per sopperire alla scarsa ottimizzazione dell’interfaccia TouchWiz.