Il tanto chiacchierato progetto iTV sarebbe stato rinviato al 2015, a causa della volontà di Apple di meglio concentrarsi sui dispositivi indossabili, come gli smartwatch. Lo riferisce Paul Gagnon, analista della società NPD DisplaySearch.
L’attesa, grande incursione di Apple nel settore televisivo non avverrà dunque nel 2014, ma non a causa di imprevisti nell’hardware della cosiddetta iTV, piuttosto per l’offerta dei contenuti per l’intrattenimento. Secondo quanto riferito, Cupertino sta cercando di garantirsi offerte uniche che possano rendere il proprio televisore smart un prodotto unico, capace di non avere rivali sul mercato. Tra queste vi sarebbero canali televisivi a pagamento e contenuti proprietari non disponibili su altri dispositivi.
Gli sforzi di Apple per rivoluzionare l’esperienza televisiva richiederanno dunque un ulteriore tempo, così da poter raggiungere più accordi con i fornitori di contenuti e società via cavo. Tale processo è già stato avviato da diversi anni ma ancora non sarebbe del tutto concluso. Per tale motivo, sottolinea DisplaySearch:
Secondo fonti della filiera TV, sembra che i piani a lungo chiacchierati circa la Apple TV, che erano comunque lontani in ogni caso, sono stati nuovamente messi in attesa, possibilmente per via del lancio dei dispositivi indossabili. Anche se molti analisti finanziari e dell’industria hanno speculato per anni sull’entrata di Apple nel business TV attraverso una effettiva TV (invece dell’Apple TV set-top-box), durante l’ultimo anno i rumor si sono spostati massicciamente verso un’introduzione nel 2014. Infatti, le informazioni a noi giunte tramite le catene di approvvigionamento TV puntano al fatto che Apple starebbe allineando le risorse per l’introduzione del prodotto nella seconda metà del 2014, probabilmente con 2 o 3 diverse dimensioni dello schermo e la risoluzione 4K. Tuttavia, il focus è sempre sui contenuti. Tuttavia, lo scoglio è sempre stato rappresentato dai contenuti.
Da diverso tempo si susseguono con forza le indiscrezioni relative al lancio, nel 2014, del cosiddetto iWatch, il primo smartwatch di Apple basato sul sistema operativo iOS. Negli scorsi giorni le speculazioni sono aumentate per via dell’annuncio che Cupertino costruirà un nuovo grande impianto di produzione in Arizona, per la realizzazione del vetro zaffiro. Ciò aiuterebbe la Mela non solo a proteggere la gamma iPhone ma anche a progettare un dispositivo indossabile antigraffio.