A settembre Cyanogen aveva promesso l’arrivo di un tool che permette di semplificare il processo di installazione della famosa ROM. Da ieri gli utenti possono scaricare dal Google Play Store il CyanogenMod Installer che, insieme all’applicazione per Windows, consente anche ai meno esperti di testare un firmware alternativo sul proprio smartphone con pochi tap e click. Tutto il processo viene eseguito in automatico, dal download all’installazione dei componenti necessari.
L’obiettivo di Cyanogen, diventata ora un’azienda vera e propria, è sviluppare una versione migliore di Android, eliminando il bloatware dei produttori, e diventare così il terzo sistema operativo sul mercato mobile. Il primo passo è ovviamente rendere disponibile al grande pubblico la CyanogenMod, finora riservata esclusivamente agli utenti “smanettoni”. Al momento, il numero di dispositivi supportati è inferiore rispetto al lungo elenco di prodotti che possono essere modificati con la classica procedura, ma altri modelli verranno aggiunti in seguito.
Prima di procedere è necessario effettuare un backup dei dati, in quanto l’installer cancellerà tutto. L’app in realtà serve solo per verificare la compatibilità del dispositivo, impostare la modalità di connessione al PC e attivare il debug USB. I compiti più importanti sono svolti dall’applicazione per Windows, ovvero sblocco del bootloader, download e installazione della recovery, download e installazione dell’ultima versione stabile di CyanogenMod.
Al termine della procedura (che invalida la garanzia), l’utente troverà sul proprio device solo il sistema operativo Android. Non sono incluse le app Google (bisogna seguire la procedura classica). Sono integrate però alcune funzionalità esclusive, come Privacy Guard (protezione dei dati) e DSPManager (equalizzatore audio). Le successive versioni di CyanogenMod possono essere installate in modalità OTA.