Dropbox è uno dei servizi di cloud storage più utilizzati con oltre 200 milioni di utenti registrati, di cui 4 milioni sono aziende, per le quali è disponibile Dropbox for Business. Nel corso di un evento organizzato a San Francisco, il CEO Drew Houston ha annunciato che, a partire dal prossimo anno, non sarà più necessario avere due Dropbox separati, uno per i file personali e uno per conservare i documenti aziendali. Dropbox for Business verrà aggiornato per supportare un unico login.
Spesso i dipendenti vogliono accedere ai propri file personali al lavoro, ma allo stesso tempo gli amministratori IT non permettono di salvarli nelle cartelle aziendali. La soluzione trovata da Dropbox è semplice ed efficace: connettere il Dropbox personale all’account Dropbox for Business. In pratica, l’utente avrà a disposizione cartelle separate e non dovrà ripetere la procedura di login per passare dall’una all’altra. L’accesso ai file personali e ai file aziendali avverrà mediante la stessa scheda File sui dispositivi mobile. Il layout delle app è simile alla versione web ed è stata aggiunta una nuova barra delle notifiche che visualizza gli avvisi per entrambe le categorie di documenti.
È come avere le chiavi di casa e la chiave magnetica dell’ufficio attaccata allo stesso portachiavi.
Dropbox è abbastanza “smart” da capire in quale cartella memorizzate i contenuti. Le foto scattate con lo smartphone verranno copiate direttamente nella cartella personale. Gli amministratori IT, invece, potranno stabilire i permessi di condivisione dei file ed effettuare il wiping remoto, nel caso in cui il dipendente lascia il lavoro o perde il dispositivo.
Altre funzionalità incluse in Dropbox for Business sono Sharing Audit Logs, per verificare chi, cosa, con chi e quando viene condiviso un file, e Account Transfer, che consente di trasferire i file da un dipendente all’altro, ad esempio se vengono spostati i membri di un team. La nuova versione del servizio è disponibile in beta.