Nel corso del 2014 Microsoft potrebbe ridurre da tre a due il numero dei suoi sistemi operativi. Durante la UBS Global Technology Conference, Julie Larson-Green, Vice Presidente del gruppo Devices and Studios, ha dichiarato che in futuro non ci saranno tre Windows diversi per PC, tablet e smartphone. A fine settembre, un altro dirigente dell’azienda di Redmond, Terry Myerson, aveva affermato che gli smartphone sono il futuro di Windows RT.
Dall’inizio di novembre, gli sviluppatori possono pubblicare le app su Windows Phone Store e Windows Store con una sola registrazione. Questo potrebbe rappresentare il primo passo verso l’unione dei due negozi digitali, che dovrebbe avvenire in occasione del lancio di Windows Phone 8.1 nel primo trimestre 2014. Ma nel futuro della “nuova Microsoft” immaginata da Steve Ballmer ci sarebbe spazio per un cambiamento ancora più netto: la fusione tra Windows Phone e Windows RT.
Abbiamo Windows Phone. Abbiamo Windows RT e abbiamo un full Windows. Non avremo tre sistemi operativi.
Se l’interpretazione delle parole della Larson-Green è corretta, l’anno prossimo ci sarà un unico sistema operativo per smartphone e tablet ARM, mentre Windows 8.1 rimarrà un’esclusiva dei dispositivi basati sull’architettura x86. La creazione di una singola divisione (Operating Systems), guidata da Terry Myerson, consentirà di attuare la nuova strategia in modo piuttosto indolore. Anche se la dimensione dei Windows Phone è aumentata, bisognerà comunque trovare la soluzione migliore per offrire la stessa esperienza d’uso su smartphone e tablet.