Circuit Scribe, la penna che disegna i circuiti

Fra i tanti progetti approdati di recente su Kickstarter, uno è destinato ad attirare l’attenzione di tutti coloro che sono appassionati di elettronica. Si chiama Circuit Scribe e ad un primo sguardo può sembrare una semplice penna. Il segreto è però nascosto all’interno: l’inchiostro è costituito da una miscela contenente argento, elemento che gli conferisce la qualità di conduttore per gli impulsi elettrici.

Grazie a questa proprietà, Circuit Scribe può essere utilizzato per disegnare dei veri e propri circuiti funzionanti su carta, che impiegano pochi secondi per asciugare e possono immediatamente essere utilizzati. Bastano ad esempio una semplice batteria tampone e un LED per testarlo, come mostra il filmato in streaming di seguito. Un’idea che potrebbe tornare utile in ambito educativo, per insegnare agli studenti le basi dell’elettrotecnica in modo coinvolgente, senza dover per forza di cose ricorrere a costosi e delicati banchi di test o basette sperimentali (breadboard). Un dispositivo di questo tipo potrebbe inoltre rappresentare un aiuto concreto per i progettisti, consentendo loro di provare direttamente le proprie idee appena schematizzate su carta.

http://www.youtube.com/watch?v=PYWvc6LZy1s

In meno di una settimana il progetto ha già raccolto oltre 350.000 dollari, superando ampiamente l’obiettivo iniziale di 85.000 dollari per avviare la fase di produzione e la successiva commercializzazione. Il successo ha spinto i responsabili del progetto (il team Electroninks Incorporated della University of Illinois) ad allargare i propri orizzonti, gettando le basi per la creazione di una piattaforma educativa, con lezioni, progetti e test da sottoporre agli studenti.

Garantita inoltre la piena compatibilità con hardware open source come Arduino e Makey Makey. Chi desidera contribuire lo può fare dalla pagina di Kickstarter: con soli 20 dollari (circa 15 euro al cambio attuale) è possibile ricevere Circuit Scribe e un LED per fare i primi esperimenti, mentre con una spesa superiore vengono fornite più componenti, in modo da cimentarsi con circuiti più complessi.