Improvvisamente sugli status di Facebook sono apparsi messaggi bizzarri, ma comunque verosimili: a qualcuno è passato un topo di corsa sui piedi, altri annunciano la nascita di un figlio o il trasferimento in Cina per lavoro. Può succedere, ovvio, ma non può capitare a tanti amici. La spiegazione è una sola: si tratta di un’altra versione delle catene di Sant’Antonio sul social network basate su messaggi criptici.
Il sistema è del tutto simile a quello di “Parto per…“, nel quale si accetta il gioco, si scrive uno stato sulla bacheca e a chi mette un “mi piace” si spiega tramite messaggio privato di cosa si tratta, chiedendo, con altrettanta segretezza, di diffonderlo. Ecco cosa si trovano nei messaggi privati sul social in caso si clicchi e commenti uno di questi post:
Non avresti mai dovuto commentare o mettere “mi piace” sul mio stato. Hahaha. Sei caduto/a nella trappola di questo gioco: Ora scegli una delle seguenti frasi e pubblicala sul tuo diario come tuo stato e lascialo pubblicato per 24 ore: 1. Ho avuto 42 differenti relazioni 2. Credo di essere innamorato/a di qualcuno, che cosa devo fare? 3. Qualcuno mi ha offerto un lavoro nella prostituzione e ci sto pensando 4. Ho deciso di non indossare più la biancheria intima 5. Amo ancora il mio ex 6. Ho deciso di diventare omosessuale 7. Sono incinta 8. Voglio un altro bambino 9.Un topo e passato di corsa sui miei piedi 10. Ho deciso di adottare una scimmia 11. Il mio coniuge ha trovato un nuovo lavoro in Cina e ci trasferiamo.
Nota: metti solo e unicamente la frase che scegli, senza nessuna spiegazione e quando qualcuno commenta o mette “mi piace” al tuo stato, mandagli questo messaggio.
Non si tratta, quindi, di una campagna di sensibilizzazione, né di una classica bufala allarmistica, ma di una innocente catena a forte viralità. Certamente però, in tanti staranno cercando sui motori di ricerca o chiedendo ai propri amici sul Big F perché mai si dovrebbe decidere di pubblicare messaggi così strani. Poiché chi partecipa al gioco lo fa fino in fondo e non lo dirà fino a quando non si clicca “mi piace”, la spiegazione la offre Webnews. Nessun allarme, quindi: gli amici non hanno figli segreti e continueranno ad indossare biancheria intima. O meglio, questo è quello che si preferisce credere.