Amazon sta lavorando ad un innovativo sistema di consegne rapide che sfrutterebbe l’uso di droni volanti per consegnare la merce ordinata entro mezzora dall’ordine. Può sembrare fantascienza eppure è un progetto a cui Amazon sta lavorando seriamente. A rivelarlo, direttamente Jeff Bezos, fondatore ed amministrare delegato di Amazon, durante la trasmissione americana “60 minutes” in un’intervista con Charlie Rose.
Jeff Bezos ha ovviamente sottolineato come il progetto sia solo all’inizio e che i tempi non siano ancora maturi ma che si aspetta che le consegne con i piccoli droni volanti possano diventare realtà in un’arco di tempo di circa 5 anni e comunque non prima del 2015. Il servizio di consegna ultra rapida si chiamerà “Prime Air” e sfrutterà dei piccoli droni dotati di 8 rotori che trasporteranno la merce ordinata dai clienti. In particolare, questo servizio di consegna volante è pensato per gli ordini non superiori ai 5 pound cioè circa 2,2 Kg di peso che rappresentano l’86% delle spedizioni Amazon. Quando il servizio sarà attivo, i clienti non dovranno fare altro che inserire al posto del proprio indirizzo di casa le proprie coordinate GPS e il drone le raggiungerà nell’arco di mezzora.
Ci sarà ovviamente da lavorare molto. Il problema maggiore oggi è rappresentato dal limite tecnico insito proprio nei droni. Tali mini elicotteri offrono infatti un raggio d’azione di sole 10 miglia, cioè circa 16 chilometri, troppo poche per una servizio affidabile e continuo. Inoltre dovranno essere affinate anche le modalità di consegna affinché i droni consegnino la merce esattamente sul pianerottolo di casa senza che il pacco “cada in testa” a qualcuno. Inoltre, trattandosi di mezzi volanti servirà anche una normativa ad hoc da concordare con la Federal Aviation Administration.
Un progetto ambizioso che comunque non stupisce. Amazon ha sempre amato l’innovazione con cui offrire ai propri clienti un servizio sempre migliore.