Intelligenza Artificiale: un obiettivo a cui ci si è progressivamente avvicinati, ma dal quale si è ancora oltremodo lontani. Ora ci proverà Facebook: l’immensa mole di dati, relazioni sociali, feedback ed entità di cui dispone il social network è oggi il primo candidato a poter fare nuovi passi avanti in questa direzione, ed è così che il team di Mark Zuckerberg ha deciso di investire nel lungo periodo per riuscire ad arricchire i propri servizi con elementi di “intelligenza” aggiuntiva.
Il nuovo team nasce a partire dal vertice: il laboratorio è stato affidato a Yann LeCun, professore della New York University; al contempo il Center for Data Science dell’università medesima (di cui LeCun manterrà la direzione, oltre alla cattedra di Electrical and Computer Engineering presso l’università) porterà avanti una stretta collaborazione con il social network e l’obiettivo sarà comune: ottenere nuovi risultati nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento delle macchine. Per Facebook una ricerca di questo tipo potrebbe voler dire molto nel lungo periodo: riuscire a “capire” le esigenze degli utenti per fornir loro risposte puntuali, significherebbe poter creare all’interno del social network un ambiente a misura d’uomo, nel quale l’utente possa trovare soddisfazione per le proprie esigenze, le proprie necessità e le proprie attitudini.
Il nome di LeCun è già estremamente noto nell’ambiente: è sua una tecnologia di riconoscimento della scrittura umana utilizzata a livello internazionale nel sistema bancario; inoltre la sua tecnologia di compressione DjVu è usata per rendere più leggeri e fruibili i testi online, poiché consente di distinguere gli elementi testuali da quelli contestuali operando un differente livello di compressione e di approssimazione dell’immagine. I suoi studi sono stati utilizzati da Google, Microsoft, AT&T e molti altri gruppi, ed ora la qualità della sua ricerca sarà anche a disposizione di Facebook.
Yann LeCun ha affidato l’annuncio, non a caso, proprio alla sua bacheca Facebook:
«And we hiring!»: posizioni aperte, dunque, per chi volesse entrare a far parte di un team che nutrirà il proprio lavoro quotidiano con forti ambizioni e con l’immenso vantaggio di poter lavorare su di un ponte privilegiato tra l’università e la community più popolata al mondo. Il gruppo di lavoro sarà dislocato in parte a New York ed in parte a Londra. Nelle prossime ore l’iniziativa sarà illustrata direttamente da Mark Zuckerberg con apposita presentazione in occasione di un workshop incentrato sul Deep Learning.