LG G2 è uno smartphone eccezionale sotto diversi punti di vista ma non ha soddisfatto le aspettative di vendita della casa produttrice, la quale ne ha distribuito meno unità del previsto. Lo riporta Asia Today nel diramarne i dati di vendita.
Pare che LG sia riuscita a vendere 600 mila unità del proprio smartphone top di gamma in Corea del Sud, durante i priim quattro mesi di disponibilità sul mercato. Per fornire un confronto, il telefono di punta che l’azienda ha rilasciato nello scorso anno – Optimus G Pro – ha registrato vendite pari a 540 mila unità nello stesso lasso di tempo.
Al di sotto delle attese anche le vendite globali, secondo il report a quota 2,3 milioni di unità contro le 3 milioni stimate dalla casa produttrice sudcoreana. I ricavi di LG sarebbero dunque stati minori del previsto e la situazione si aggrava ulteriormente se si considerano i costi di marketing che ha dovuto sostenere per spingere LG G2 e per farne conoscere le caratteristiche peculiari ai consumatori.
LG G2 è un prodotto curioso. Esteticamente appare simile al Samsung Galaxy S4 ma è dotato di uno schermo più grande, una lunetta quasi del tutto assente e pulsanti fisici posizionati sul retro, anziché sulle parti laterali come comunemente avviene negli smartphone di questa generazione. Nonostante sia un prodotto molto valido dal punto di vista della costruzione e delle feature, LG non sarebbe dunque riuscita a farlo apprezzare da quei consumatori in cerca di un nuovo telefono intelligente di fascia alta.
Il gruppo sudcoreano potrebbe però avere in serbo due novità per spingere il proprio business: oltre a un taglio di prezzo per tale device, che lo renderebbe senza dubbio di maggiore appeal per coloro i quali non vogliono spendere troppo, potrebbe infatti lanciare un LG G2 mini. Tale dispositivo sarebbe in fase di sviluppo con uno schermo più piccolo, della diagonale di 4,7 pollici invece dei 5,2 pollici del fratello maggiore, e potrebbe esser presentato nel primo trimestre del 2014. LG non ha fornito alcuna conferma a riguardo.