Bip Mobile, chi pensava che l’operatore virtuale fosse praticamente già morto, si sbagliava, perché la società sta cercando in tutti i modi di tornare al più presto operativa. Durante il consiglio AGCOM di ieri, in cui l’Autority ha di fatto aumentato il limite di portabilità giornaliere da 500 a 15 mila, Bip Mobile ha calato l’asso chiedendo la riattivazione di almeno le chiamate in entrata. Questo per consentirgli di ottenere ancora qualche introito che potrebbe alleggerire un po’ la sua posizione debitoria.
Inoltre, riattivando le chiamate in entrata, gli attuali clienti Bip Mobile, in attesa di portabilità, potrebbero quanto meno tornare, anche se solo parzialmente, a riutilizzare la propria utenza telefonica. Una richiesta esplicita che però AGCOM sta valutando con attenzione. Bip Mobile, come oramai noto, è sotto procedura concordataria e l’Autority dovrà dunque verificare con attenzione se la riattivazione delle linee possa in qualche modo interferire con la procedura di concordato e con le decisioni del tribunale competente. Ma se anche AGCOM dovesse dare semaforo verde, rimarrebbe da sciogliere il nodo Telogic.
L’Enabler di Bip Mobile non si è detto a priori contrario, a patto che ci sia l’avvallo dell’AGCOM, ma Bip Mobile deve dare una qualche garanzia economica, almeno sulla copertura del traffico corrente. Si parlerebbe di cifre vicino al milione di euro al mese. Una situazione delicata che AGCOM proverà a sbrogliare nelle prossime ore o nei prossimi giorni.
Intanto, nei social network aumentano le testimonianze dei clienti Bip Mobile che annunciano finalmente di essere riusciti a portare a termine positivamente la portabilità. Una piccola buona notizia in una situazione ancora molto tempestosa.