Da diverse settimane si discute della possibile diagonale a schermo del futuro iPhone 6: Apple è pronta a lanciarsi nel mondo dei phablet? Saranno 4,5 o 5,5 i pollici del display? La mela tradirà la sua tanto sbandierata politica del melafonino utilizzabile con una mano sola? Si tratta di domande che trovano oggi risposta in un’indiscrezione che potrebbe fare da paciere: iPhone 6 sarà forse disponibile in due diverse grandezze.
A lanciare il rumor in Rete è un’analisi: la previsione di DisplaySearch sulle strategie targate Apple per il 2014. E così emerge come iPhone 6 sarà disponibile in due dimensioni – da non confondersi però con l’alternativa iPhone 6C, di cui ancora non vi è alcun sentore – per soddisfare anche l’utente più esigente. La prima possibilità sarà rappresentata da un display da 4,7 pollici, la seconda da una versione di ben 5,5 pollici. Cupertino, insomma, sembra essersi deciso a rincorrere i grandi schermi tipici del mondo Android.
La tecnologia di fabbricazione sarà pressoché identica a quella dell’attuale iPhone 5S, quindi di un normale pannello LCD LTPS. Non spuntano però rumor sull’eventuale conferma degli IGZO di Sharp, inaugurati con iPad Air, date le difficoltà di produzione e la resa del colore non sempre perfetta rispetto ad altri standard, sebbene i ridotti consumi energetici. Il modello da 4,7 pollici pare vedrà una risoluzione di 900×1.600 pixel per un totale di 386 ppi, quella da 5.5 sarà invece full HD a 1080×1920 pixel, per un totale di 401 ppi. Si tratta, in buona sostanza, della prima vera evoluzione del Display Retina per l’azienda dalla mela morsicata.
Non si hanno altre informazioni sul futuro melafonino – di cui si attende anche un rinnovamento del design – ma DisplaySearch scommette anche su iWatch e iPad Pro. Il primo vedrà probabilmente l’installazione di schermo AMOLED da 1,3 e 1,6 pollici, il secondo un pannello di 12,9 pollici dall’incredibile risoluzione di 2.732×2.048 pixel. Ancora avvolta nel mistero, infine, la data di lancio: iPhone 6 potrebbe arrivare in estate, gli altri iDevice entro la fine dell’anno.