C’è un prodotto di cui Apple sembra essersi dimenticata. Si tratta di Mac Mini, il piccolo desktop consumer da collegare a display, mouse e tastiera di propria preferenza. Il dispositivo non ottiene un aggiornamento dall’ottobre del 2012 e, dati i prezzi non sempre concorrenziali e il predominio del mondo mobile su quello PC, sono in molti ad aver scommesso sulla sua uscita dai listini targati Mela. Non è così, però, per il rivenditore belga Computerstore: sul sito è stato annunciato l’arrivo di un Mac Mini con processori Core i5 e Core i7 di Intel con architettura Haswell.
L’annuncio della catena belga ha colto di sorpresa gli analisti e gli esperti dell’universo Apple, convinti che ormai Mac Mini si stesse avviando a uscire di produzione. E in molti hanno pensato che la pubblicazione fosse frutto di un errore, una confusione fra le caratteristiche attuali di Mac Mini e i ben più performanti iMac. Contattato dei clienti incuriositi, tuttavia, il rivenditore conferma: una nuova versione è in dirittura d’arrivo.
Stando a delle “fonti affidabili” a cui il negozio ha fatto esplicito riferimento, il nuovo Mac Mini potrebbe essere presentato entro la fine di febbraio. Non dovrebbero esserci cambiamenti dell’estetica, con il canonico corpo in alluminio unibody, ma a cambiare saranno le caratteristiche hardware. Come già citato, i processori saranno della famiglia Haswell e la configurazione grafica potrebbe essere integrata con architettura Intel Iris Pro. Si tratterebbe di un buon compromesso per il consumatore casuale, perché queste GPU Intel han dimostrato di essere sufficientemente performanti – seppur con qualche collo di bottiglia – per l’uso di tutti i giorni e per gran parte dei videogiochi su piattaforma Mac.
Il prezzo attuale di Mac Mini è di 649 euro per la versione base, un costo considerato eccessivo per un computer privo di schermo e periferiche, considerato come con poche centinaia di euro in più si possa acquistare un MacBook Air. Non è detto, tuttavia, che Cupertino non decida di tagliarne il prezzo per conquistare sempre più switcher, il settore a cui Mac Mini è esplicitamente riferito. Non resta che attendere la fine di febbraio, per scoprire se lo scoop di questa azienda belga verrà confermato.