iPhone 6: niente schermo curvo, ma sarà più grande

Pare che Apple non abbia fretta di cavalcare la nuova tendenza degli smartphone curvi: secondo un nuovo rapporto del Wall Street Journal, il nuovo iPhone 6 e l’altro melafonino atteso per la seconda metà del 2014 avranno uno schermo tradizionale, ma più grande dei quattro pollici utilizzati finora.

Persone che hanno familiarità con i piani di Apple spiegano infatti che la casa produttrice starebbe progettando un nuovo iPhone con un display da 4 pollici e mezzo, e un altro modello che andrà oltre i 5 pollici. Niente display curvo come invece fatto dalla diretta rivale Samsung, sebbene i progetti della Mela non siano ancora definitivi e potrebbero cambiare nelle prossime settimane. Alla fine dello scorso anno, infatti, sia Samsung che LG hanno introdotto tale innovazione rispettivamente nel Galaxy Round e nel G Flex, e nel 2014 dovrebbero arrivare molti più dispositivi con in dotazione tale tecnologia, a cui però Apple sembra però attualmente non essere ancora interessata.

Entrambe i nuovi iPhone dovrebbero presentare una scocca in metallo simile a quella usata nell’attuale iPhone 5S; il modello con schermo “più piccolo”, quello da 4,5 pollici, sarebbe più avanti nello sviluppo e anzi praticamente pronto per la produzione di massa, mentre il melafonino in versione maxi sarebbe ancora in una fase preliminare dello sviluppo.

Al di là delle dimensioni del pannello e del materiale scelto per la scocca, non si hanno ancora informazioni sulle restanti caratteristiche dell’iPhone 6 e dell’altro modello più grande. Ciò che appare certo è che l’azienda guidata da Tim Cook avrebbe scelto di dire addio alla plastica adottata nell’iPhone 5C, in quanto la domanda per tale modello “economico” è precipitata nel giro di poche settimane.

Precedenti indiscrezioni hanno suggerito anche che i melafonini di nuova generazione disporranno di una fotocamera migliore, del supporto alla ricarica wireless (senza fili) e di iOS 8, la nuova release del noto sistema operativo mobile. Contattata a riguardo, Apple si è rifiutata di commentare.