Mentre in Italia devono essere ancora trovati i fondi per l’attuazione dell’Agenda Digitale, gli Stati Uniti ha già avviato un’iniziativa che permetterà di connettere ad Internet tutte le scuole primarie e secondarie entro i prossimi cinque anni. Grazie a ConnectED, il 99% degli studenti avrà accesso alle moderne tecnologie con l’aiuto e il contributo economico delle grandi aziende (Apple, Microsoft, Autodesk, AT&T, Verizon e Sprint).
Microsoft, in particolare, ha previsto un investimento di oltre un miliardo di dollari, sotto forma di sconti per l’acquisto di hardware e software, corsi di aggiornamento per gli insegnanti ed esami di certificazione per gli studenti. Uno studio recente di IDC evidenzia che le competenze più richieste, e quindi quelle che aumentano la probabilità di trovare occupazione, sono nel campo della comunicazione e del problem solving. Tra le competenze tecniche viene sempre più richiesta una dimestichezza con le applicazioni della suite Office.
Tutti gli studenti avranno accesso gratuito agli strumenti di comunicazione e collaborazione inclusi in Office 365 Education (siti web, email, editing dei documenti online e offline, messaggistica, conferenze web). Inoltre, le istituzioni scolastiche qualificate riceveranno gratuitamente 5 copie di Office. Microsoft ridurrà il costo delle licenze di Windows 8.1 Pro, per cui studenti e insegnanti potranno acquistare dai partner (Dell, Lenovo e altri) tablet e notebook Windows a prezzi scontati.
Attraverso la Microsoft IT Academy, gli studenti di circa 2.000 scuole ad alto rischio potranno ottenere le certificazioni che consentiranno di migliorare le loro competenze tecniche. Sono previsti anche corsi gratuiti per gli insegnanti. Infine, il partner EveryoneOn offrirà un servizio Internet economico (meno di 10 dollari/mese) nelle case di 36 milioni di americani che vivono in aree a basso reddito.