La casa automobilista tedesca sarà la prima a lanciare sul mercato una vettura equipaggiata con fari laser, un sistema di illuminazione della carreggiata rivoluzionario, ancora più efficiente delle luci LED di cui oggi sono dotati alcuni modelli. Lo ha confermato l’azienda, annunciando che il modello 2015 della BMW i8 è entrato ufficialmente nella fase di produzione, con la consegna dei primi esemplari prevista entro la fine dell’anno, al prezzo di oltre 135.000 dollari.
Per capire quali sono i vantaggi offerti da questa nuova tecnologia è necessario snocciolare alcuni dati di natura prettamente tecnica. Innanzitutto la luce emessa da un laser è monocromatica, ovvero possiede una sola lunghezza d’onda, al contrario di quanto avviene ad esempio con le lampadine ad incandescenza che producono un intero spetto di colori. Proprio per la stessa natura della fonte luminosa, inoltre, può arrivare addirittura ad una distanza di 600 metri in condizioni ottimali, circa il doppio di quanto possibile con i LED. Anche la forma del cono di luce generato può essere controllato e gestito in modo estremamente preciso, aumentando così la sicurezza del conducente e di chi occupa la carreggiata.
Altri due punti a favore di questi nuovi fari sono rappresentati dal consumo energetico ridotto del 30% circa rispetto a quello dei diodi LED e dalle dimensioni circa dieci volte più contenute. Ciò consentirà a chi si occupa del design delle automobili di studiare soluzioni innovative non solo dal punto di vista estetico, ma anche funzionale.
BMW non è l’unica realtà interessata a questo tipo di approccio per i sistemi di illuminazione installati a bordo. Restando in Germania, anche Audi ha fatto altrettanto sviluppando la R18 e-tron quattro destinata alle gare in pista. Tornando alla i8, il laser sarà inizialmente offerto come opzione per gli acquirenti e soltanto per le luci abbaglianti.