Julie Uhrman, fondatrice e CEO del progetto OUYA, ha annunciato il lancio di una piattaforma per il gaming chiamata Everywhere, una sorta di ecosistema accessibile non soltanto dalla console Android proposta a 99 dollari, ma anche da una lunga serie di altri dispositivi connessi al televisore. Le informazioni a tal proposito sono ancora poche e piuttosto vaghe: è attesa una presentazione ufficiale entro la fine della settimana.
Al momento, la nostra crescita è limitata dalla nostra abilità di produrre una console e lanciarla sul mercato. Siamo consapevoli del fatto che la domanda eccede la nostra capacità di soddisfarla.
Partendo da questo concetto Uhrman introdurrà Everywhere. Non è ancora del tutto chiaro quali device saranno in grado di fornire l’accesso al catalogo di giochi, che al momento conta poco meno di 700 titoli. Potrebbe avvenire attraverso set-top box, oppure con un’applicazione per le smart TV. L’unica cosa certa è che i dispositivi dovranno essere certificati da OUYA, in modo da soddisfare alcuni standard necessari a rendere l’esperienza di gioco soddisfacente e coinvolgente. Resta da capire anche come verrà gestita l’interazione con il joypad.
È possibile che il team abbia siglato accordi con i produttori di hard disk multimediali o televisori affinché questi possano integrare nel proprio software l’accesso allo store di OUYA. Una mossa di questo tipo farà senz’altro piacere agli sviluppatori che hanno scelto di impegnarsi nella realizzazione di giochi studiati appositamente per la console Android.
Abbiamo iniziato a stringere accordi durante il CES 2014 e siamo rimasti sorpresi nel vedere quanto interesse abbia suscitato l’idea. Ci siamo buttati a capofitto nel progetto e ora rappresenta una nostra priorità.
Va comunque chiarito che l’azienda non ha alcuna intenzione di abbandonare la produzione hardware. Uhrman conferma che saranno annunciate periodicamente revisioni della console e del controller, in modo da migliorarne continuamente design e funzionalità. A questo proposito, è confermato che la prossima versione della piattaforma sarà dotata di un chipset più potente rispetto a quella attuale.