La principale novità inclusa in Windows Phone 8.1 è sicuramente Cortana, l’assistente personale che risponderà alle domande dell’utente, di cui è stato recentemente pubblicato un primo video. Non meno importante però è l’altra funzionalità che Microsoft ha integrato nella nuova versione del sistema operativo mobile, ovvero il centro notifiche, denominato in inglese Action Center. Anche in questo caso sono state mostrate in video alcune opzioni, ma oggi sono trapelati nuovi interessanti dettagli.
Da circa un mese, cioè da quando l’azienda di Redmond ha distribuito una release preliminare del SDK agli sviluppatori, è iniziato un flusso costante di informazioni su Windows Phone 8.1. La documentazione allegata al kit di sviluppo ha permesso di scoprire quasi tutte le funzionalità. L’Action Center, accessibile con uno swipe dall’alto verso il basso, visualizza quattro piccole tile per altrettante “quick action”, che l’utente può utilizzare per attivare/disattivare WiFi, Bluetooth, GPS, condivisione Internet, rotazione dello schermo, modalità aereo, ecc.
Per ogni singola app è possibile impostare fino a 20 notifiche. Ogni notifica può essere visualizzata per un massimo di 7 giorni. L’utente può eliminare una singola notifica, un gruppo di notifiche o tutte in una volta. Le API permettono agli sviluppatori di scegliere diverse opzioni per l’Action Center: raggruppare le notifiche, sostituire una notifica con una nuova, impostare la loro “scadenza” e inviare notifiche “Ghost Toast“. Quest’ultima tipologia consente all’app di inviare le notifiche meno importanti, senza accendere il display o mostrare un avviso (visivo e/o sonoro).
Durante la conferenza Build del 2-4 aprile, Microsoft annuncerà anche nuovi smartphone Nokia, tra cui il Lumia 630, uno dei primi modelli con tasti virtuali e supporto dual SIM.