Sembra quasi impossibile, ma pare che iTunes Radio abbia battuto negli Stati Uniti il rivale Spotify, a soli sei mesi dal lancio del servizio di streaming musicale targato mela morsicata. Eppure le due offerte rimangono fondamentalmente diverse, tanto da rendere ancora più sorprendente questo successo per Apple.
Stando ai dati di mercato evidenziati da Statista, e pubblicati da Electronista, il mercato dello streaming musicale statunitense è davvero singolare. Il leader di mercato rimane Pandora – non disponibile in Europa – con il 31% delle preferenze degli utenti, a cui fanno seguito iHeartRadio (9%), iTunes Radio (8), Spotify (6%) e un nugolo di tanti altri servizi, tutti da pochi punti percentuali ciascuno. L’indagine è stata condotta su 2.023 utenti dai 12 anni in su e si basano sul report “The Infinite Dial” di Edison Research.
Le motivazioni che hanno portato iTunes Radio a essere preferito rispetto al leader mondiale Spotify – a eccezione degli Stati Uniti, dove appunto Pandora e iHeartRadio vanno per la maggiore, Spotify è il prescelto nel resto del mondo, anche data l’assenza di alternative – non sono state sviscerate. Probabilmente, però, è l’integrazione automatica in iTunes e sugli iDevice a renderlo uno strumento facilmente accessibile, già dal primo giorno disponibile su milioni di computer, iPhone e iPad a stelle e strisce, praticamente tutti i dispositivi abilitati a iOS 7. Eppure il funzionamento è diverso: mentre Spotify permette di ascoltare il proprio brano preferito, o una playlist a tema su mobile, iTunes Radio non garantisce la stessa discrezionalità, proponendo all’utente invece delle stazioni radio organiche.
È un po’ presto, tuttavia, affinché Apple possa cantare vittoria. Il vero confronto si terrà ovviamente a livello internazionale, non appena iTunes Radio verrà rilasciato in altri paesi del globo. E il paragone sarà probabilmente molto più duro, non solo perché il market share del rivale è più alto, ma anche perché le alternative non sono così variegate come in madrepatria. Appuntamento, allora, a dopo l’estate, quando si vocifera Apple possa rendere iTunes Radio finalmente ubiquitario.