Bill Gates ha lasciato Microsoft nel 2008 per dedicarsi completamente alla sua attività filantropica con la Bill & Melinda Gates Foundation. Da circa un mese, il co-fondatore dell’azienda è tornato a Redmond, assumendo il ruolo di Technology Advisor. Il 30% del suo tempo verrà impiegato per collaborare allo sviluppo di nuovi prodotti, supportando il nuovo CEO Satya Nadella. In una lunga intervista rilasciata al magazine Rolling Stones, Gates ha parlato di diversi argomenti, spaziando dalla tecnologia all’assistenza sanitaria, dai cambiamenti climatici alla religione, rispondendo anche ad alcune domande su Mark Zuckerberg e Steve Jobs.
Microsoft, Facebook e WhatsApp
Quando ha fondato Microsoft nel 1975, il sogno di Bill Gates era portare un computer su ogni scrivania. Oggi, dopo quasi 40 anni, non solo quel sogno si è avverato, ma i computer sono anche nelle tasche degli utenti. «È abbastanza sorprendente passare da un mondo in cui i computer erano sconosciuti e molto complessi ad un mondo in cui sono diventati uno strumento della vita quotidiana. Questo era il sogno che volevo si avverasse e in gran parte si è verificato ciò che mi aspettavo».
Facebook ha acquisito WhatsApp per 19 miliardi di dollari, ma anche Microsoft aveva pensato di fare un offerta. Gates ritiene però che la cifra pagata sia eccessiva. Tuttavia, il co-fondatore dell’azienda di Redmond sostiene che Mark Zuckerberg abbia fatto la scelta giusta perché il valore di WhatsApp è nel numero degli utenti.
Cloud, privacy e Edward Snowden
Office e altri prodotti Microsoft sono stati sviluppati negli anni ’90, ma sono arrivati fino ai giorni nostri. Secondo Gates, ora è necessario introdurre qualche cambiamento per trarre profitto dal cloud e dal mobile, come ha fatto Google. Bill ritiene che la privacy degli utenti che usano questi servizi debba essere rispettata applicando regole precise, ma spesso le preoccupazioni delle persone sono esagerate. «Ci sono sempre state molte informazioni sulle vostre attività. Ogni numero di telefono che componete, ogni volta che usate la carta di credito. È passato molto tempo da quando una persona non lascia impronte».
Interessante e forse inaspettata l’opinione di Gates su Edward Snowden, l’uomo all’origine del Datagate. Alla domanda “Lo consideri un eroe o un traditore?”, ha risposto così:
Penso che abbia infranto la legge, così io di certo non l’avrei caratterizzato come un eroe. Se voleva sollevare i problemi e rimanere nel paese e impegnarsi nella disobbedienza civile o qualcosa del genere, o se fosse stato attento su ciò che aveva rilasciato, allora si adatterebbe più al modello di “OK, io sto davvero cercando di migliorare le cose”. Non troverete molta ammirazione da me.
Bill & Melinda Foundation
Una buona parte dell’intervista è incentrata sulle attività della fondazione, in particolare sugli obiettivi di debellare per sempre le malattie come la polio e fenomeni quali la povertà nel mondo. La maggior parte del denaro viene investito per migliorare le condizioni di salute delle persone. Ciò si può ottenere incrementando la produttività in agricoltura. Dato che l’aumento della qualità della vita comporta una maggiore domanda di proteine, è necessario produrre vegetali che possano sostituire la carne, perché mangiare carne significa danneggiare l’ambiente, in quando richiede troppa terra e acqua.
Gates ha previsto che non ci saranno più paesi poveri entro il 2035. Il numero di paesi che hanno bisogno di un sostegno economico è in diminuzione, quindi entro i prossimi 20 anni l’obiettivo potrebbe essere raggiunto (se non ci saranno guerre), anche grazie a nuovi vaccini, alla migliore comprensione delle malattie e a modi più economici di produrre energia.
Cambiamenti climatici ed energie rinnovabili
Parlando dei cambiamenti climatici, Bill Gates ha evidenziato che il vero problema è la latenza. Anche se vengono messi in atto comportamenti virtuosi, come la riduzione delle emissioni di CO2, gli effetti saranno visibili solo tra molti anni. Il risultato si può comunque ottenere investendo più risorse nella ricerca per accelerare l’innovazione nel settore. Da oggi al 2100, il mondo avrà bisogno di più energia, ma più energia significa più inquinamento. Secondo Gates, il nucleare potrebbe essere la scelta migliore, ma solo se offre la massima sicurezza e si trovi una soluzione per le scorie. Il sole e il vento sono fonti di energia intermittenti, e possono coprire al massimo il 40% del fabbisogno, ma per avere emissioni zero bisogna arriva al 90%. Meglio il solare termico, che permette di immagazzinare il calore.
Steve Jobs
Gates ha incontrato Steve Jobs due o tre mesi prima della sua morte. Nonostante abbiano preso strade diverse, i due sono rimasti in contatto e hanno più volte discusso insieme della propria vita e di tecnologia.
Steve e io eravamo molto diversi, ma eravamo entrambi bravi a scegliere le persone. Eravamo entrambi iperenergetici e abbiamo lavorato molto duramente. Eravamo partner stretti durante lo sviluppo del software originale per Mac. […]. Ma siamo stati troppo ingenui. Steve ci aveva promesso che sarebbe stata una macchina da 499 dollari, invece abbiamo saputo che costava 1.999 dollari. In ogni caso, il progetto Mac è stata un’esperienza incredibile. Il team che ha lavorato sul Mac è stato completamente e totalmente “bruciato”. Entro due anni, nessuno di loro erano ancora lì. Ma è stata una cosa mitica che abbiamo fatto insieme. Steve era un genio.
Credi in Dio?
Sono d’accordo con gente come Richard Dawkins che l’uomo ha sentito il bisogno di creare miti. Prima di iniziare a comprendere malattie, il tempo e cose del genere, abbiamo cercato false spiegazioni per loro. Ora la scienza ha riempito alcuni vuoti – non tutti – per i quali era stata usata la religione. Ma il mistero e la bellezza del mondo è incredibile, e non c’è nessuna spiegazione scientifica di come avvenne. Dire che è stato generato da numeri casuali, questo non sembra. Penso che abbia senso credere in Dio, ma quale decisione nella vita viene fatta in modo diverso a causa di essa, non lo so.