Il Moto G non è certamente lo smartphone più potente sul mercato ma è attualmente quello con un miglior rapporto qualità-prezzo, e pare che anche la clientela globale sia d’accordo: è infatti appena diventato lo smartphone più venduto di Motorola in tutta la storia dell’azienda.
Lo ha reso noto il vicepresidente della divisione indiana della compagnia, Magnus Ahlqvist, durante una recente intervista a dnaindia, in occasione della quale ha svelato che è stato proprio il territorio indiano a trainare le vendite del Moto G. La ex-Google company, ora acquisita da Lenovo, non ha condiviso i numeri precisi di vendita del suo telefono ma Moto G ha superato le sue aspettative iniziali.
Ci sono oggi alcuni telefoni a basso budget, sempre con cuore Android, comunque d’appeal, quindi cosa ha permesso al Moto G di raggiungere un così grande successo? Come ha fatto Motorola a compiere tale impresa? Intanto, si tratta di un dispositivo che offre un’esperienza premium a un prezzo abbordabile (249 euro), quindi capace di attirare l’interesse di tutti coloro i quali sono attenti alle funzionalità, ma non desiderano spendere troppo. Probabilmente però ciò che ha permesso alla compagnia di raggiungere ottimi numeri è stata la strategia di vendita applicata al paese indiano: invece di rilasciare il telefono in più negozi e tramite diversi operatori telefonici, lo ha distribuito mediante un unico rivenditore, il supermercato online Flipkart.
I dispositivi Nexus e Google Edition sono venduti in una modalità simile ma non sono realmente mirati al mercato di massa così come lo è il Moto G. In futuro il gruppo continuerà con una strategia simile, che potrebbe anche funzionare bene in altri mercati, come ad esempio l’Europa e gli Stati Uniti. Probabilmente Lenovo sarà molto soddisfatta dell’acquisizione chiusa recentemente.