Office per iPad è finalmente arrivato sul tablet Apple. Microsoft ha scelto per la suite di produttività un approccio freemium: le funzionalità di base sono disponibili in forma gratuita, ma per l’accesso alle feature complete è necessario sottoscrivere uno dei piani tariffari di Office 365. L’azienda di Redmond ha rilasciato una tabella che elenca in dettaglio le funzioni gratuite e quelle a pagamento.
A differenza di Office Mobile per iOS e Android, Office per iPad è costituita da quattro app standalone (Word, Excel, OneNote e PowerPoint), per cui devono essere scaricate separatamente dallo store Apple. La nuova strategia del CEO Satya Nadella è “mobile first, cloud first“, quindi non stupisce il fatto che tutti i contenuti (documenti, fogli di lavoro e presentazioni) sono automaticamente memorizzati su OneDrive, OneDrive for Business e SharePoint. In questo modo, l’utente potrà iniziare il lavoro sull’iPad e continuarlo su PC, iPhone, Windows Phone, smartphone Android e sul web.
Diventa quindi praticamente obbligatoria una connessione ad Internet, dato che non è possibile salvare i documenti sulla memoria interna del tablet (non esiste il pulsante Salva). Manca anche il pulsante Stampa. Microsoft crede che la copia fisica sia una modalità di condivisione dei documenti ormai superata. Per stampare è necessario quindi aprirli su un altro dispositivo.
Con la versione gratuita è consentito aprire documenti, fogli di lavoro e presentazioni (anche in allegato ad una email) da OneDrive, copiare e incollare i contenuti, vedere i commenti, condividere i documenti (link o allegato email), ordinare e filtrare le tabelle in Excel, visualizzare le note, usare il puntatore software ed inviare le slide ad uno schermo esterno (via AirPlay) in PowerPoint. Per creare, modificare e formattare i documenti, aprirli da OneDrive for Business e SharePoint, e salvarli su OneDrive, OneDrive for Business e Sharepoint occorre un abbonamento ad Office 365.
Per la prima volta in assoluto, Microsoft ha accettato le condizioni imposte da Apple relativamente alle commissioni previste dagli acquisti in-app. L’abbonamento può infatti essere sottoscritto direttamente all’interno delle tre applicazioni. Apple incasserà il 30% della somma. Office per iPad richiede almeno iOS 7 ed è disponibile in 29 lingue, tra cui l’italiano.
Welcome to the #iPad and @AppStore! @satyanadella and Office for iPad
— Tim Cook (@tim_cook) March 27, 2014
Thanks @tim_cook, excited to bring the magic of @Office to iPad customers #cloud4mobile
— Satya Nadella (@satyanadella) March 27, 2014