Il principale tallone d’Achille dell’ecosistema Android, come ben noto, è rappresentato dall’eccessiva frammentazione tra le numerosi versioni della piattaforma. Un problema legato a doppio filo all’elevato numero di partner OEM di Google che si occupano di commercializzare i dispositivi. Questo porta anche ad avere un’assistenza post-vendita spesso non soddisfacente, lasciando talvolta gli utenti in balia di tempistiche infinite e scarso supporto da parte delle aziende produttrici.
Il gruppo di Mountain View sembra intenzionato a porvi rimedio, con un progetto chiamato Android Silver. Va innanzitutto chiarito che le informazioni a disposizione sono frutto di un leak, ovvero voci di corridoio, anche se la fonte è ritenuta piuttosto affidabile. A quanto pare, bigG avrebbe avviato nell’ultima parte dello scorso anno un programma il cui obiettivo principale sarà quello di migliorare la qualità del servizio d’assistenza fornito a chi sceglie uno smartphone o tablet equipaggiato con il proprio sistema operativo mobile. Questo non sarà però applicato a tutti i device in commercio, ma solo ad un numero ristretto di modelli che sapranno soddisfare determinati requisiti, primo fra tutti la dotazione della release Android più recente, senza interfaccia personalizzata o comunque con pochi elementi modificati.
Collaboreranno gli operatori e le catene di negozi presenti sul territorio, con il personale che riceverà da Google una formazione specifica per guidare il cliente nella scelta del prodotto e nelle prime fasi di utilizzo, ad esempio importando i propri dati da un vecchio dispositivo, configurando l’account principale o effettuando il primo acquisto su Play Store. Chi dovesse aver bisogno di supporto in un secondo momento potrà poi contare su personale online, con il quale mettersi in contatto tramite hangouts, non è dato a sapere se tramite chat oppure con una videochiamata.
Ancora, parte degli strumenti messi a disposizione dal servizio Gestione Dispositivi Android finiranno in una suite chiamata Never Lost, utile appunto per trovare il proprio smartphone o tablet smarrito oppure rubato, con possibilità di controllarlo da remoto per tutelare i dati personali. Come detto in apertura, da Mountain View non sono giunte conferme, dunque Android Silver potrebbe diventare una realtà nel breve periodo oppure finire nel calderone dei progetti abbandonati. Nel primo caso, maggiori informazioni potrebbero arrivare in occasione del Google I/O 2014 di fine giugno.