Da ieri sera è possibile scaricare la nuova versione della nota distribuzione Linux sviluppata da Canonical. Ubuntu 14.04 (nome in codice Trusty Tahr) è disponibile per desktop e server, ma questa release integra diverse funzionalità che ne consentono l’installazione anche su tablet. Al momento però è necessario utilizzare una versione separata (Ubuntu Touch), compatibile solo con pochi dispositivi. Entro fine anno, i partner di Canonical lanceranno sul mercato tablet e smartphone basati su questo sistema operativo.
Ubuntu 14.04 è un’edizione LTS (Long Term Support). Ciò significa che il supporto viene garantito per 5 anni, quindi è adatta principalmente alle aziende. Per questo motivo, viene considerata da Canonical come la migliore soluzione alternativa a Windows XP. Molti governi e organizzazioni hanno già effettuato lo switch da Windows, in quanto Ubuntu integra diverse funzionalità di sicurezza, tra cui AppArmor, ulteriormente migliorate nella nuova release. Inoltre, l’uso del sistema operativo open source evita di spendere migliaia di euro per le licenze, dato che include anche l’ottima suite di produttività LibreOffice.
Ubuntu 14.04 è ottimizzata per desktop e laptop dotati di touchscreen e trackpad multitouch. Unity 7 supporta i display con un’elevata densità di pixel (DPI), quindi gli elementi dell’interfaccia (le icone in particolare) hanno una maggiore definizione. Le numerose novità presenti in questa versione sono elencate nelle release notes. Il nuovo kernel 3.13 aggiunge il supporto per le architetture ARM64, i processori Intel Haswell, le APU Kaveri e Kabini, e le GPU Sea Islands di AMD.
L’obiettivo di Canonical è creare un singolo sistema operativo per tutti i dispositivi con interfacce utente adatte allo specifico fattore di forma. La convergenza tra desktop, smartphone e tablet, ovvero l’unificazione del codice, non è stata ancora raggiunta, ma l’azienda continuerà a portare “pezzi” della versione desktop in Ubuntu Touch. Gli sviluppatori possono già usare un SDK per realizzare app multi-device. Gli utenti hanno invece la possibilità di attivare Unity 8, la UI basata sul nuovo display server Mir, usato sui dispositivi mobile. Ubuntu 14.04 rappresenta quindi la base per i primi tablet che saranno in vendita entro fine anno.