Facebook ha annunciato una nuova funzionalità opzionale, denominata Nearby Friends, che permette di trovare gli amici nelle vicinanze attraverso una mappa sulla quale viene indicata la loro posizione. L’opzione sarà disponibile per Android e iOS nelle prossime settimane, e solo per gli utenti degli Stati Uniti. Probabilmente la novità non sarà molto apprezzata dai difensori della privacy, ma in questo caso gli utenti hanno la libertà di attivare la funzionalità. Sembra che l’obiettivo dell’azienda di Menlo Park sia far incontrare le persone nel mondo reale, non in quello virtuale.
Per attivare la funzione Nearby Friends (Amici nelle vicinanze) è necessario un tap sulla voce che viene visualizzata toccando il menu More (Altro) nell’angolo superiore destro delle app per Android e iOS. L’utente può scegliere gli amici con cui condividere la posizione (Amici, Amici più stretti o una lista di amici), ma riceveranno una notifica solo se hanno a loro volta attivato la funzione. La privacy è così salvaguardata: ognuno potrà scegliere per sé e, al tempo stesso, si avrà la garanzia di non restituire la propria posizione esatta. L’utilità non è infatti quella di sapere dove sono i propri amici, ma sapere invece chi è vicino a sé per un incontro casuale, un caffé al volo, uno scambio di battute o una fugace stretta di mano. Facile è intuire quanto Nearby Friends possa tornare utile durante eventi o manifestazioni, laddove in mezzo a una massa di persone sarebbe difficile sapere se vi sia qualche conoscente nei paraggi.
La condivisione avviene dopo aver toccato il simbolo visibile accanto al nome dell’amico. È possibile scegliere per quanto tempo l’informazione sulla posizione verrà mostrata sulla mappa ed inserire una nota che l’amico riceverà insieme alla notifica.
Nell’elenco degli amici che hanno attivato la funzionalità viene indicata anche la distanza, ma non la posizione precisa (ad esempio, il nome delle strada e il numero civico). Questo perché Nearby Friends sfrutta il GPS integrato nel dispositivo per mostrare solo gli amici che si trovano nelle vicinanze, non dove si trovano esattamente. Inoltre, la funzione non tiene conto degli amici che sono sempre nelle vicinanze. In questo modo viene ridotto il numero di notifiche e quindi l’impatto sulla batteria. Facebook dice che l’autonomia diminuisce solo dello 0,3%. A titolo di confronto, la percentuale per Foursquare è dello 0,7%.
La funzione Nearby Friends è basata sulla tecnologia di location sharing sviluppata da Glancee, l’azienda acquisita da Facebook nel 2012 che ha realizzato l’omonima app di people discovery. Glancee è stata fondata da due italiani, Andrea Vaccari e Alberto Tretti, che ora lavorano per Mark Zuckerberg.