Circa un anno fa, Microsoft aveva anticipato la nuova strategia “rapid release” per i sistemi operativi Windows. Invece di distribuire una nuova versione ogni tre anni, l’azienda di Redmond aveva promesso che ci sarà un rollout annuale. In seguito alla creazione di un’unica divisione per tutte le piattaforme (Operating System Group), guidata da Terry Myerson, la cadenza dei rilasci è stata velocizzata. Dopo Windows 8.1 Update, arriverà quindi un secondo aggiornamento nel 2014 (Windows 8.1 Update 2 o Windows 8.2). Secondo le fonti di Mary Jo Foley (ZDNet), l’update sarà disponibile ad agosto.
La nuova versione integrerà quasi sicuramente il menu Start. Non dovrebbe invece essere inclusa la possibilità di eseguire le app Modern in finestre sul desktop (la feature sarà presente in Windows 9). La necessità di guadagnare quote di mercato e di correggere tutti i “difetti” di Windows 8/8.1 al più presto non permette di sviluppare e testare troppe funzionalità, che quindi verranno aggiunte in fasi successive. Il primo obiettivo è convincere le aziende ad acquistare il nuovo sistema operativo. Sebbene Myerson abbia negato che Windows seguirà la stessa cadenza di Windows Phone, sembra scontata l’adozione di una simile roadmap (per Windows Phone 8.1 sono previsti due update nel 2014).
Dopo Windows 8.1 Update 2 (o Windows 8.2), Microsoft ha pianificato il lancio di Windows 9 entro la primavera del 2015. Le fonti di Mary Jo Foley non hanno confermato l’eventuale sviluppo di una versione di Windows basata su un modello freemium, in modo analogo ad Office per iPad. Ci sono invece maggiori probabilità di vedere un’unica versione di Windows 9 per le architetture ARM. Windows Phone e Windows RT dovrebbero “fondersi” in una singola edizione compatibile con smartphone e piccoli tablet che verrà offerta in forma gratuita agli OEM.
Altre edizioni di Windows 9 includeranno anche il desktop e saranno a pagamento. In ogni caso, è scontato l’allineamento delle roadmap per tutte le piattaforme (Windows, Windows Phone e Xbox One), visto che condividono lo stesso codice base e sono state riunite sotto lo stesso tetto.