Da tempo si sostiene Apple sia prossima al rilascio di una nuova versione di Apple TV. Da settimane il lancio è definito come imminente, ma Cupertino ha sapientemente evitato ogni previsione degli analisti, saltando gli appuntamenti più quotati. E mentre Fire TV di Amazon ruba spazio al set-top-box targato mela morsicata, dall’analisi di iOS 7.1.1 emergono gradite novità: Siri sbarcherà presto in salotto.
Dall’analisi delle ultime versioni di iOS 7, la 7.1 e la 7.1.1 comprese, sono emerse delle stringhe di codice che confermerebbero l’abilitazione di Siri su Apple TV, sebbene non sia dato sapere quando è programmato il rilascio di un nuovo dispositivo. Nel file “Info.plst” di Assistant, il nome interno per la voce robotica della mela morsicata, viene abilitata la compatibilità con la classe 3 dei prodotti di Cupertino. Normalmente le classi 1 e 2 indicano iPhone, iPad e iPod Touch, mentre la terza proprio Apple TV.
La Mela non è nuova a questo tipo di rivelazioni all’interno del sistema operativo: l’arrivo di molti iDevice, infatti, è stato correttamente predetto da indizi dimenticati qua e là nel software. Quella su Apple TV, però, è un’indiscrezione che va ben oltre il semplice errore, perché comporta un cambiamento hardware profondo rispetto alle versioni oggi già sul mercato.
Per funzionare, infatti, Siri ha bisogno di componenti hardware che siano in grado di riconoscere la voce dell’utente, quindi un microfono e un sistema di riduzione dei rumori ambientali. Non è dato ancora sapere, tuttavia, come Apple implementerà queste feature: il microfono sarà installato direttamente sul dispositivo o, in alternativa, sul telecomando così come avviene per la controparte Amazon? Alle modifiche hardware, inoltre, potrebbero seguire dei cambiamenti di design: quali fattezze avrà la nuova Apple TV?
I rumor più insistenti da mesi parlando di un dispositivo dalle maggiori capacità d’archiviazione, a cui si aggiunge l’abilitazione della citata Siri e, finalmente, di un App Store dedicato. Il set-top-box diventerà quindi il centro dell’intrattenimento da salotto in salsa mela, sia per la fruizione di contenuti audiovisivi che del gaming, forse con la piena compatibilità dei titoli già presenti sullo store di Cupertino. A meno che Apple non decida di presentare il device nelle prossime settimane o alla WWDC di giugno, è improbabile che l’arrivo nei negozi avvenga prima dell’autunno.