WhatsApp ha 500 milioni di utenti attivi

WhatsApp ha annunciato di aver raggiunto un traguardo storico: 500 milioni di utenti attivi. La nota app di messaggistica multi-piattaforma, lanciata nel 2009, continua quindi a dominare il mercato, nonostante siano arrivati nuovi concorrenti, sopratutto dalla Cina e dal Giappone. L’azienda, guidata dal CEO e co-fondatore Jan Koum, è stata recentemente acquisita da Facebook per 19 miliardi di dollari, ma continuerà ad essere indipendente dalla casa madre.

L’accordo tra le due aziende dovrebbe concludersi entro il secondo trimestre del 2014, dopo il via libera da parte delle autorità antitrust dei vari paesi. A fine febbraio, Mark Zuckerberg aveva dichiarato che l’obiettivo è raggiungere 1 miliardo di utenti. I 500 milioni di utenti rappresentano quindi il 50% del traguardo finale. WhatsApp sottolinea che si tratta di utenti attivi, mentre gli altri servizi forniscono il numero di utenti registrati. Ogni giorno vengono inviati e ricevuti oltre 60 miliardi di messaggi, 700 milioni di foto e 100 milioni di video. I paesi in cui si è avuto il maggiore tasso di crescita sono Brasile, Messico, India e Russia.

Il CEO Jan Koum ha evidenziato che WhatsApp non è diffusa solo tra l’utenza più giovane, ma anche tra gli anziani che non hanno mai usato un computer o Internet. Molti nonni entrano in un negozio e comprano uno smartphone per chattare con i propri nipoti. Ciò è reso possibile dalla semplicità con cui si effettua la configurazione dell’app. Non servono nomi utente e password, ma solo il numero di telefono. Inoltre, è presente la funzionalità che permette di ingrandire la dimensione del testo per una maggiore leggibilità.

Dato che molti utenti nei paesi in via di sviluppo non possono sottoscrivere un abbonamento dati, WhatsApp ha sottoscritto accordi con i provider per fornire accesso wireless a basso costo. Per raggiungere il miliardo di utenti, l’azienda ha pianificato anche nuove strategie commerciali. In Germania, ad esempio, sono disponibili SIM card con accesso illimitato e credito prepagato.