Mozilla fa un passo indietro per tentare di farne uno avanti: dopo aver annunciato nel recente passato l’introduzione della pubblicità sulle nuove tab aperte con Firefox, la fondazione spiega ora di voler abbandonare il progetto. Non si tratta però di una inversione di rotta, né Mozilla intende far passare sotto silenzio questo ripensamento: la fondazione, anzi, alza i toni e ricorda che i principi sono alla base delle attività del gruppo, e che nessun interesse economico potrà mai erodere tale dogma.
L’esperimento Mozilla era finalizzato a diversificare le fonti di introito della fondazione, massimizzando le pubblicità sul browser pur limitando l’impatto delle inserzioni sull’esperienza degli utenti. L’iniziativa non è stata però raccolta con alcun favore da parte della community, la quale non ha gradito l’indiscreta presenza di pubblicità sulle pagine ed ha temuto l’inizio di un percorso di declino che avrebbe snaturato il DNA di Firefox. Prima ancora di trasformare l’esperimento in realtà, dunque, ecco il dietrofront: Mozilla spiega di non voler assolutamente snaturare il browser e di voler quindi ascoltare il feedback ricevuto.
Tuttavia non è una vera e propria ritirata. Mozilla, piuttosto, sposta il focus sui nuovi utenti, i quali all’apertura di nuove tab non hanno ancora alcun sito suggerito: tali pagine potranno essere riempite in futuro di “suggerimenti”, presto ricalibrati in annunci pubblicitari per trasformare la pagina bianca delle nuove tab in una possibile occasione di monetizzazione.
Johnathan Nightingale, VP Firefox, spiega nel post ufficiale che l’esperimento avrà il via nelle prossime settimane e che tutto sarà pienamente integrato nel layout del browser. Invece di cambiare l’esperienza dell’utenza fidelizzata, Firefox interverrà sull’esperienza dei nuovi naviganti, cercando da loro quelle risorse che il resto della community non è intenzionata a concedere. Se Mozilla è irremovibile sui principi, la community lo è ancor di più e funge da garante del rispetto di questi ultimi: «perché questo è quel che siamo qui in Mozilla».
Qualsivoglia inserzione non sarà comunque immediata: « nessuna tile sarà sponsorizzata in questa fase perché l’obiettivo iniziale dell’esperimento è misurare l’interesse degli utenti e valutare i contenuti raccomandati. Le sponsorizzazioni potranno arrivare in una fase successiva, quando saremo certi di poter dare del valore agli utenti». Parola di Darren Herman, VP of Content Services di Mozilla.