Sembra passato poco tempo da quando Apple, con il lancio di iPhone 4, ha introdotto la risoluzione Retina sui display degli iDevice. Ai tempi rivoluzionario, poi rapidamente superato anche dai competitor, lo schermo di iPhone 4 ha consentito di godere di una risoluzione a schermo superiore ai 300 ppi, pari praticamente alla stampa. Ciò si è tradotto in caratteri nitidi, per l’impossibilità dell’occhio umano di distinguere ogni singolo pixel a circa 30 centimetri di distanza. Per il futuro iPhone 6, però, Apple starebbe vagliando la possibilità di adottare una nuova metodologia super-Retina.
Mentre fino ai 3,5 pollici di iPhone 4S la Mela ha optato per i 960×640 pixel, con i 4 pollici di iPhone 5 apple ha introdotto i 1136×640, considerando come le nuove dimensioni a schermo si siano sviluppate solo in lunghezza. Così facendo, si sono ridotti lievemente i 326 ppi del primo Retina, ma si è comunque mantenuta una qualità superiore ai 300, il limite visivo per l’occhio umano. Con l’imminente rilascio di iPhone 6, possibilmente in due dimensioni da 4,7 e 5,5 pollici, il display Retina subirà un’importante promozione.
Stando a quanto raccolto dalla redazione di 9to5Mac, Apple potrebbe introdurre una nuova risoluzione da 1704×960 pixel, pari a 416 ppi per la versione da 4,7 e 355 ppi per quella da 5,5 pollici. Sebbene non si tratti di un display Retina in senso stretto – per evitare il riconoscimento di singoli pixel a 20 centimetri di distanza servirebbero display da 8 e 10 pollici – potrebbe trattarsi di un super-Retina in senso lato. Si tratta, infatti, del triplo dei pixel a disposizione rispetto all’originario iPhone ad alta risoluzione. Il risultato di questo aumento sarà probabilmente una visione più nitida e chiara di quanto mostrato sul device, sebbene già ora la qualità sia decisamente elevata.
Così come successo per iPhone 4, sarà necessario un periodo di breve adattamento per consentire agli sviluppatori di realizzare applicazioni nella nuova risoluzione e adattare quelle già disponibili al grande pubblico. In quel di Cupertino, tuttavia, si starebbe studiando un nuovo strumento di scaling adattivo – più efficace dei già comodi tool oggi a disposizione dei developer – affinché questo passaggio sia totalmente indolore. Per sapere, tuttavia, se queste indiscrezioni siano davvero veritiere, bisognerà attendere il prossimo settembre, quando iPhone 6 verrà presentato al pubblico.