L’aggiornamento di OS X Mavericks alla versione 10.9.3, rilasciato nella tarda serata di ieri da Apple, ha lasciato alcuni utenti particolarmente confusi. Così come si apprende dalle segnalazioni apparse sui social network, la cartella “Utenti” sarebbe scomparsa dalla normale indicizzazione nel Finder. Si tratta, in realtà, di una banale svista di Cupertino, facilmente risolvibile.
La prima testata ad accorgersi del problema è stata 9to5Mac, che ha provveduto a informare tempestivamente i lettori e la stessa Apple. Nell’ultima versione di OS X Mavericks, infatti, la cartella “Utenti” – “Users”, qualora si utilizzasse il sistema operativo in inglese – è scomparsa dal Finder. Per l’utilizzatore singolo non vi è alcun problema: il sistema operativo funziona come al solito. Per i Mac multiutenza, tuttavia, la possibilità di gestire questa cartella garantisce il facile trasferimento di file e informazioni da un account all’altro. Apple non l’ha però rimossa, semplicemente è stata nascosta forse per errore.
Rendere nuovamente visibile la directory in questione è fortunatamente molto semplice. Qualora si volesse semplicemente capirne la posizione, che rimane comunque invariata rispetto alle precedenti edizioni di Mavericks, basta attivare la visualizzazione dei file nascosti. Per farlo, è sufficiente aprire una finestra del Terminale e digitare la seguente stringa di comando:
defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles TRUE
Ovviamente, in caso si volesse nascondere nuovamente i file sarà sufficiente ripetere la stringa con l’indicazione “FALSE”, in sostituzione di “TRUE”. Qualora, invece, si desiderasse abilitare permanentemente la visione della cartella Utenti, basterà digitare il seguente comando:
sudo chflags nohidden /Users
Dopo l’inserimento della propria password, la cartella tornerà alla normalità. Attenzione, però: nella stringa non va modificata la parola “Users”, che rimarrà nel comando in inglese anche qualora si utilizzi Mavericks in italiano, quindi con la directory riportata a schermo come “Utenti”.
Apple non ha commentato ufficialmente la svista, sempre che tale si tratti anziché di una scelta deliberata della società di Cupertino. Se l’azienda dovesse decidere di rilasciare un apposito comunicato, ne verrà data immediata nota.