L’utilità di un dispositivo come Google Glass in ambito medico è già stata dimostrata più volte: lo scorso anno con l’intervento allo stomaco portato a termine dal dott. Rafael Grossmann, poi con quello dell’ortopedico Christopher Kaeding. Un’iniziativa di questo tipo è stata annunciata anche in Italia, dall’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI), con un progetto finalizzato in primo luogo alla formazione degli studenti.
Il chirurgo Shafi Ahmed del Royal London Hospital si è spinto oltre, trasmettendo in diretta streaming un’intera operazione, seguita in tempo reale da oltre 13.000 allievi in 115 paesi di tutto il mondo, connessi tramite computer, smartphone o tablet. La procedura, eseguita su un paziente di 78 anni, è stata portata a termine con successo rimuovendo tessuto canceroso dalle pareti del fegato e dell’intestino. A rendere l’evento unico nel suo genere è stata anche l’interazione diretta tra il medico e gli studenti, con questi che hanno potuto sottoporre domande sui vari step dell’intervento, visualizzate in tempo reale sul piccolo display in dotazione al dispositivo.
Attenzione: il filmato in streaming di seguito contiene immagini non censurate dell’operazione, che potrebbero risultare non adatte ai più sensibili.
Sono felice che, sfruttando la tecnologia di Google Glass, siamo in grado di portare la futura generazione di chirurghi direttamente all’interno della sala operatoria. Questo sistema ci permetterà di offrire in futuro un servizio sempre più sicuro e di alta qualità.
Questa la dichiarazione del dott. Ahmed riportata sulle pagine del Telegraph. È la prima volta nel Regno Unito che Glass viene impiegato per un’iniziativa di questo tipo. Gli spettatori ne sono stati entusiasti: da un successivo questionario è emerso che il 90% di loro vorrebbe poter inserire nel proprio curriculum una formazione basata su un simile approccio allo studio. Soddisfatto anche Roy Pulfer, il paziente 78enne che ha concesso l’autorizzazione ad essere filmato e trasmesso in tutto il mondo.
Sono contento che possa servire a formare i giovani. A loro piace utilizzare la tecnologia e gli è molto utile. Lo staff è stato davvero gentile, spiegandomi ogni passaggio dell’operazione in modo chiaro.