L’USPTO statunitense ha concesso ad Apple un brevetto per usare il vetro zaffiro e chassis Liquidmetal su iPhone tramite delle procedure raffinate che potrebbero rivoluzionare i futuri iPhone, rendendoli molto più resistenti. La proprietà intellettuale risale al 2007 ma la sua concessione arriva sulla scia della notizia che Apple ha esteso il contratto per usare in esclusiva Liquidmetal nei suoi prodotti fino al 2015.
Il brevetto numero 8.738.104 descrive “metodi e sistemi per intrappolare integralmente un inserto di vetro in una cornice di metallo” si riallaccia appunto a Liquidmetal, e riporta dei metodi che permetteranno ad Apple di integrare in una scocca metallica Liquidmetal lo schermo in vetro, anche zaffiro, evitando l’uso della guarnizione in gomma e al contempo riducendo il numero di procedure necessarie per l’assemblaggio.
Ciò che rende tale brevetto particolarmente interessante è un metodo di fissaggio del display dell’iPhone al corpo del dispositivo stesso, che comprende lo stampaggio a iniezione di metallo in cui possono essere impiegate le leghe speciali Liquid Metal. Finora la casa di Cupertino ha applicato il vetro di protezione del pannello dell’iPhone direttamente su uno chassis in plastica con una guarnizione in gomma, che potrebbe dunque essere non necessaria con la nuova e innovativa soluzione.
Pare dunque che Apple abbia davvero intenzione di realizzare un iPhone con telaio Liquidmetal, anche se probabilmente non sarà l’iPhone 6 atteso per settembre. Nel 2012 infatti l’inventore di Liquidmetal, Atakan Peker, aveva dichiarato che Apple avrebbe probabilmente impiegato fra i tre e i cinque anni per usare tale soluzione in un prodotto di massa, dunque come minimo si dovrà attendere il 2015 per vederla davvero in un iDevice, che a quel punto potrebbe essere iPhone 7.