Non solo iPhone 6: anche l’universo di iPad Air, il tablet super-sottile di Apple che si avvia alla sua seconda generazione, è stato invaso dai mockup e dai dispositivi dummy. Il tutto sempre a causa degli schemi di design che sarebbero già in possesso dei produttori cinesi, i quali non si sarebbero lasciati sfuggire la possibilità di un non troppo velato leak. E così si apprende come il futuro iPad vedrà dei pulsanti incassati, forse per assottigliarne ulteriormente la linea.
Non è ancora dato sapere se l’esemplare fotografato in Asia e ripubblicato da NoWhereElse, sito francese noto per le sue importanti anteprime sull’universo Apple, sia un prototipo oppure un cosiddetto “tablet dummy”, un device privo della componentistica interna al solo scopo di mostrarne l’estetica anzitempo. La fattura è tuttavia molto curata e dettagliata, ma l’iPad Air 2 in questione sarebbe del tutto non funzionante.
Stando agli scatti resi pubblici, non si notano grandi differenze di design rispetto al suo precedessore iPad Air: il profilo è sempre super-sottile, le forme sono praticamente sovrapponibili e il form factor rimane da 9,7 pollici, con scocca posteriore in alluminio. Vi è però un dettaglio che sarà di certo gradito agli utenti più esigenti in fatto di estetica.
Grazie a un ingrandimento è possibile apprende come i tasti laterali del tablet – quelli solitamente utilizzati per il controllo del volume – siano differenti rispetto alla precedente versione. I pulsanti sono infatti lievemente incassati, così da non sporgere sul lato del dispositivo. Non è però tutto: a cambiare sarebbe anche la posizione del microfono di ripresa, non più centrale ma posto in prossimità della fotocamera, e i fori per gli speaker inferiori, disposti su un’unica fila anziché due. Dato più importante, è finalmente l’inclusione di un lettore di impronte digitali Touch ID.
Non è al momento possibile vagliare l’attendibilità delle fotografie riportate, ma pare proprio che l’aspetto finale di iPad Air 2 sia identico, o comunque simile, a quello oggi mostrato. Per vederlo nelle mani dei consumatori, però, servirà ancora molto tempo: la presentazione non è attesa prima di ottobre inoltrato.