Anche chi non possiede una Harley-Davidson conosce il rombo del suo motore, un marchio di fabbrica noto in tutto il mondo e protagonista di molti film, tra cui Easy Rider (Peter Fonda guidava un chopper Captain America). L’azienda di Milwaukee ha ora deciso di realizzare la sua prima moto elettrica, denominata Project LiveWire. Il suono originale è scomparso, ma le prestazioni rimangono comunque di alto livello (da 0 a 100 Km/h in 4 secondi). La nuova Harley non è in vendita. A partire dalla prossima settimana, clienti selezionati potranno testare la moto ed esprimere i loro giudizi.
La LiveWire ha un motore elettrico da 74 HP che permette di raggiungere una velocità massima di 92 miglia orarie (circa 148 Km/h), limitata elettricamente. La batteria agli ioni di litio possiede un’autonomia di 53 miglia (circa 85 Km) con una ricarica completa che avviene in 3,5 ore con una tensione di 220 Volt. Come nelle auto elettriche, anche la nuova Harley sfrutta la frenata rigenerativa per recuperare una parte dell’energia. Il telaio in alluminio ha permesso di compensare il peso della batteria. I fari sono a LED, mentre sul manubrio è stato posizionato un touchscreen.
I fan dell’azienda statunitense dovranno abituarsi ad un nuovo “inconfondibile suono”. Invece del famoso rombo che, onomatopeicamente, viene associato alle parole “potato, potato, potato”, il motore elettrico emette un sibilo acuto simile a quello di un caccia su una portaerei, che si può ascoltare nel seguente video.
Matt Levatich, Presidente e Chief Operating Officer di Harley-Davidson Motor Company, ha dichiarato:
Harley-Davidson ha reinventato se stessa molte volte nella sua storia, con i clienti che seguono ogni nostro passo. Project LiveWire è un altro eccitante momento nella nostra storia.
Il 24 giugno inizierà da New York The Project LiveWire Experience, un tour che coprirà 30 città negli Stati Uniti, percorrendo anche la mitica Route 66. Nel 2015 verranno raggiunte altre città statunitensi, il Canada e l’Europa. L’eventuale avvio della commercializzazione dipenderà dai feedback ricevuti durante il tour.