Skype ha annunciato che nei prossimi mesi verranno ritirate le versioni desktop precedenti alla 6.14 per Windows e 6.15 per Mac. Gli utenti dovranno quindi installare le release più recenti per continuare ad utilizzare le funzionalità del noto client VoIP. Con un post pubblicato sul blog ufficiale, il team Skype (da circa tre anni alle dipendenze di Microsoft), ha comunicato che la decisione è necessaria per “fare spazio alla prossima generazione di Skype sul desktop”.
A fine maggio, l’azienda di Redmond aveva sottolineato che gli ingegneri sono al lavoro su nuove versioni delle applicazioni per Windows e Mac che consentiranno agli utenti di avere una migliore esperienza di comunicazione, attraverso una rinnovata interfaccia grafica. A fine marzo, erano già circolate immagini della nuova UI con un aspetto simile a quello dell’app Modern su Windows 8.1. Dallo screenshot della finestra delle conversazioni, visibile di seguito, si può notare lo spostamento a destra dei pulsanti per le chiamate audio e video, oltre allo sfondo colorato per i messaggi.
Skype ha selezionato un gruppo ristretto di utenti per testare la nuova versione del client desktop, ma non è nota al momento la data in cui verrà distribuita a tutti. Skype 6.13 per Windows e Skype 6.14 per Mac risalgono, rispettivamente, ai mesi di gennaio e febbraio 2014. Da allora sono state introdotte diverse funzionalità, come la sincronizzazione dello stato letto/non letto tra dispositivi multipli, l’invio/ricezione dei messaggi quando i contatti sono offline e le videochiamate di gruppo gratuite. L’aggiornamento quindi è altamente consigliato.
Microsoft ha specificato che, quando le vecchie versioni verranno ritirate, gli utenti non potranno più effettuare il login, finché non installano le nuove release. Attualmente sono disponibili Skype 6.16 per Windows e Skype 6.18 per Mac.